Il cinema come strumento per raccontare lo sviluppo urbano di Roma
Roma, con la sua storia millenaria e le sue trasformazioni urbanistiche, è una città che ha sempre affascinato il mondo del cinema. E da ottobre a novembre, la Capitale ospiterà “Le immagini dell’Urbe”, un ciclo di proiezioni, incontri, dibattiti e mostre che racconterà lo sviluppo della città tra il ventesimo e il Ventunesimo secolo.
Il progetto, promosso dall’Assessorato all’Urbanistica e supportato da Risorse per Roma, è organizzato dall’Associazione Live Eco Sociale e coinvolge diversi Municipi della città. L’iniziativa permetterà di esplorare l’evoluzione di Roma attraverso film e documentari che, pur non nati con l’intenzione di documentare lo sviluppo urbanistico, oggi costituiscono un prezioso archivio visivo di come la città sia cambiata nel tempo.
Un viaggio attraverso il cinema nella storia di Roma
“Le immagini dell’Urbe” si propone come una rassegna di opere cinematografiche che hanno immortalato i cambiamenti di Roma nel corso dei decenni. Film iconici come “Roma città aperta”, “Ladri di biciclette”, e “L’onorevole Angelina”, ambientati nel periodo del dopoguerra, ci offrono uno sguardo sulla città che cercava di riprendersi dalle devastazioni del conflitto. Le pellicole neorealiste non solo raccontano le vicende umane, ma catturano anche il paesaggio urbano in fase di trasformazione, dalle fatiche dei cantieri alle nuove costruzioni emergenti. Le immagini della città distrutta dalla guerra, insieme ai progetti di edilizia popolare che ne seguono, narrano l’evoluzione di Roma e i profondi cambiamenti sociali che la città ha vissuto.
Con il boom economico degli anni Sessanta, Roma si trasforma nuovamente, passando da un’epoca di austerità a una di prosperità e glamour. Film come “La dolce vita” e “Vacanze romane” immortalano una città che celebra la bellezza e l’eleganza, con immagini iconiche della Fontana di Trevi e di Via Veneto, diventate simboli di una Roma mondana e turistica. Tuttavia, lo stesso decennio è segnato da forti disuguaglianze sociali, con migliaia di famiglie ancora costrette a vivere in baraccopoli nelle periferie della città. Opere come “Brutti, sporchi e cattivi” e “Mamma Roma” portano alla luce queste realtà, mostrando una Roma spesso ignorata dai riflettori del centro storico, ma altrettanto parte integrante della sua identità.
Esplorare le trasformazioni urbanistiche attraverso il cinema
La manifestazione offre una serie di mostre che mettono a confronto le immagini storiche dei film con quelle attuali dei medesimi luoghi. Questa documentazione visiva è arricchita da locandine originali, spezzoni di pellicole e descrizioni che raccontano le grandi trasformazioni urbanistiche della città, come la costruzione di nuovi quartieri residenziali e il cambiamento del tessuto sociale.
Il ciclo prevede anche incontri pubblici con urbanisti, registi e personalità della vita cittadina, che offriranno il loro punto di vista su come la città sia cambiata nel corso degli anni e quali sfide si prospettano per il futuro.
Analisi approfondita delle trasformazioni urbanistiche
Uno degli aspetti centrali della rassegna è l’analisi delle trasformazioni urbanistiche che emergono dai film. Dai grandi cantieri del dopoguerra alle periferie sorte spesso come “edilizia spontanea” fuori dai piani regolatori, il cinema diventa testimone di questi cambiamenti. Quartieri come Garbatella, Tufello, Città Giardino, Tor Bella Monaca e Corviale sono protagonisti di molte pellicole e rappresentano diversi approcci architettonici alla questione abitativa.
Garbatella, con la sua architettura ben integrata, è un esempio di edilizia popolare che ha saputo creare un forte senso di appartenenza nella comunità. Al contrario, Tor Bella Monaca e Corviale incarnano gli errori della pianificazione urbana degli anni Settanta e Ottanta, con edifici mastodontici e una gestione sociale complessa che ha contribuito a rendere queste aree problematiche. Un altro esempio emblematico è il quartiere Vigne Nuove, nato come progetto di edilizia pubblica e immortalato in diverse produzioni cinematografiche.
Accanto ai nuovi quartieri, anche le infrastrutture hanno giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo di Roma. Il Grande Raccordo Anulare, ad esempio, appare in film come “Siamo donne” e “Sacro Gra”, tracciando un percorso simbolico attraverso le espansioni della città. Allo stesso modo, alcune infrastrutture, come la vecchia Fornace di Castel Giubileo, oggi in disuso, sono diventate parte del patrimonio storico di Roma.
Il cinema come specchio delle sfide attuali e future di Roma
Il cinema non solo racconta il passato di Roma, ma offre anche uno sguardo sulle sfide attuali e future della città. Opere come “Siccità” di Paolo Virzì affrontano questioni contemporanee come il cambiamento climatico e la gestione delle risorse, sottolineando l’importanza di adottare politiche sostenibili per il futuro. Allo stesso tempo, pellicole come “Bangla”, ambientate nel quartiere multietnico di Tor Pignattara, raccontano una Roma sempre più globalizzata e multiculturale, mostrando le opportunità ma anche le sfide legate all’integrazione e alla coesione sociale.
Il programma completo
VILLA DE SANCTIS – CENTOCELLE
Casa della Cultura “Silvio di Francia” – Via Casilina, 665
SABATO 5 OTTOBRE ore 16, INAUGURAZIONE: “Le trasformazioni della città viste attraverso il cinema”. Immagini dei film “LA PRESA DI ROMA” di F. Alberini – “CARO DIARIO” di N. Moretti – “C’E’ ANCORA DOMANI” di P. Cortellesi
SABATO 12 OTTOBRE ore 16, “Le trasformazioni di Centocelle”. Documentario “CENTOCELLE, UN RACCONTO” di Antonio Lacroce – Film “LA GIORNATA BALORDA” di Mauro Bolognini
SABATO 19 OTTOBRE ore 16, “Le trasformazioni del Pigneto”. Documentario “ERICOVERO” di Massimo Innocenti e Alessandro Menale – Film “ACCATTONE” di Pier Paolo Pasolini
SABATO 26 OTTOBRE ore 16, “La Roma multietnica”. Incontro con l’autore, dibattito e proiezione del film “BANGLA” di Phaim Bhuiyan
TUFELLO – MONTESACRO
Aula Consiliare del Municipio III – Piazza Sempione, 15
DOMENICA 6 OTTOBRE ore 16, “La Roma delle borgate”. Dibattito e proiezione dei film “FRAMMENTI” dell’IIS Donato Bramante – “LADRI DI BICICLETTE” di Vittorio De Sica
DOMENICA 13 OTTOBRE ore 16, “La Roma dei senza casa”. Dibattito e proiezione dei film “L’ONOREVOLE ANGELINA” di L. Zampa – “BRUTTI SPORCHI E CATTIVI” di E. Scola
OSTIENSE
Biblioteca Joyce Lussu – Via Costantino, 49/A
SABATO 19 OTTOBRE ore 21, “La Roma operaia e industriale” . Film “C’È ANCORA DOMANI” di Paola Cortellesi
TESTACCIO
Città dell’Altra Economia – Largo Dino Frisullo snc
DOMENICA 3 NOVEMBRE ore 16, “La Roma delle case popolari”. Film “UNA GIORNATA PARTICOLARE” di Ettore Scola