La Polizia di Stato ha sospeso per 15 giorni l’attività di una struttura ricettiva situata in zona Termini, a Roma. Durante un controllo amministrativo, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno rilevato irregolarità nella registrazione degli alloggiati. Il gestore della struttura, un uomo di 41 anni di nazionalità bangladese, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per falsità in registri e notificazioni e per la violazione dell’obbligo di registrazione degli ospiti. La struttura si trova in via Calatafimi.
Il Questore di Roma ha emesso un provvedimento, in base all’articolo 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, disponendo la sospensione dell’attività per 15 giorni. Gli agenti hanno notificato il provvedimento e affisso all’ingresso della struttura un cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore”. Si precisa che, considerato lo stato attuale delle indagini preliminari, il gestore è da ritenersi innocente fino a eventuale sentenza definitiva.
