La Palestra della Legalità a Ostia, situata in via dell’Idroscalo, è stata recentemente presa di mira dai vandali durante la notte. Questa struttura, confiscata anni fa dal Tribunale di Roma e gestita da Massimiliano Monnanni di Asilo Savoia, è diventata un simbolo di riscatto e inclusione nella comunità di Ostia. La porta d’ingresso è stata sfondata, i locali devastati e i distributori di caffè e merendine ribaltati. Sebbene non sembri essere stato rubato nulla, la devastazione è stata evidente.
Monnanni ha espresso la sua preoccupazione e frustrazione di fronte a questo atto vandalico, sottolineando che danneggiare la Palestra della Legalità significa colpire direttamente i giovani e le famiglie di Nuova Ostia. Tuttavia, ha espresso fiducia nelle forze dell’ordine e ha ringraziato per il loro costante supporto e presenza. Le indagini sono attualmente in corso con il coinvolgimento dei carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere per identificare i responsabili.
La Palestra della Legalità, che occupa oltre 1.200 metri quadri in locali confiscati a Mauro Balini, è diventata un punto di riferimento sociale e un simbolo di lotta all’illegalità dopo l’apertura di un centro contro la ludopatia. Questo atto vandalico ha suscitato una forte condanna da parte della politica locale, con il sindaco Roberto Gualtieri che lo ha definito un “vile atto intimidatorio”. Gualtieri ha ribadito l’impegno della città di Roma nella lotta alla criminalità e ha espresso solidarietà all’Asilo Savoia e alla comunità della Palestra della Legalità.
Anche l’assessore allo Sport, turismo, moda e grandi eventi Alessandro Onorato ha sottolineato l’importanza della Palestra della Legalità come modello di inclusione sociale e ha condannato fermamente l’atto vandalico. Ha espresso fiducia nelle forze dell’ordine per individuare i responsabili, sottolineando che attacchi del genere danneggiano l’intera società. Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea capitolina, ha evidenziato che la Palestra della Legalità non è solo un luogo sportivo, ma un’opportunità di crescita e sviluppo per i giovani attraverso lo sport.
La comunità di Ostia e le istituzioni locali si sono unite nel condannare questo atto di vandalismo e nel sostenere l’Asilo Savoia nel ripristino della legalità e dell’inclusione sociale nella Palestra della Legalità. Nonostante la violenza e la distruzione, l’impegno per un futuro migliore attraverso lo sport rimane saldo. La solidarietà e la determinazione a non lasciare che atti del genere minino il percorso di riscatto sociale della Palestra della Legalità sono evidenti.
In conclusione, l’unità e la resilienza della comunità di Ostia e il supporto delle istituzioni locali dimostrano che nessun atto vandalico potrà fermare il progresso e la crescita della Palestra della Legalità come punto di riferimento per la legalità e l’inclusione nella società. La determinazione a combattere l’illegalità e a promuovere valori positivi attraverso lo sport rimane ferma, nonostante gli ostacoli lungo il cammino. La Palestra della Legalità continuerà a essere un faro di speranza e cambiamento per la comunità di Ostia e oltre.