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A Radicondoli, un piccolo comune in provincia di Siena con meno di mille abitanti, la Regione Toscana ha lanciato un progetto pilota chiamato sportello digitale della sanità. Questo servizio, che potrebbe essere esteso ad altri borghi delle aree interne in futuro, sarà particolarmente utile nei paesi dove non esiste fisicamente uno sportello amministrativo di distretto sanitario.

In passato, a Radicondoli l’ufficio sanitario era aperto solo una mattina a settimana, il lunedì. Con lo sportello digitale, invece, sarà possibile prenotare un appuntamento dalle 9 alle 17, tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Grazie a uno schermo di 55 pollici, internet con la fibra ottica e una telecamera, i cittadini potranno dialogare con un operatore connesso da remoto, come se fossero fisicamente presenti uno di fronte all’altro, in telepresenza.

Questo sportello digitale offrirà diversi servizi, come la prenotazione di visite e prestazioni, la possibilità di disdire o spostare un appuntamento, il pagamento del ticket con PagaPA, la scelta o la revoca del medico di famiglia e del pediatra, la stampa dei referti di analisi e molto altro ancora. Inoltre, entro la fine dell’anno, sarà possibile effettuare visite mediche a distanza e consulti grazie alla piattaforma regionale di telemedicina finanziata con fondi dedicati alla salute.

Per usufruire di questo servizio, è necessario prenotarsi attraverso il portale dedicato sportellodigitale.sanita.toscana.it, sia da casa o dallo smartphone, sia recandosi di persona alla bottega della salute o allo sportello comunale. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, sottolinea che questo progetto è un modo concreto per realizzare il concetto di Toscana diffusa, dove tutti i cittadini, ovunque vivano, possano accedere agli stessi servizi con facilità.

L’assessore alla salute della Toscana, Simone Bezzini, aggiunge che questo progetto pilota a Radicondoli è una risposta concreta alle comunità che vivono lontano dai grandi centri urbani. Si tratta di una sperimentazione che verrà valutata alla fine, ma l’obiettivo è estenderla ad altre realtà. Il sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini, ringrazia e commenta che tutto ciò è possibile grazie all’uso intelligente della tecnologia e alla collaborazione con Terre Cablate per portare la fibra ottica anche nei piccoli centri come il loro.