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La preghiera per la salute del Papa a Santa Lucia

Nel tardo pomeriggio del 19 febbraio 2025, la comunità di circonvallazione Clodia ha risposto con generosità all’appello del vicario Baldo Reina, radunandosi per un’ora di preghiera davanti all’Eucaristia nella parrocchia di Santa Lucia. Nonostante il breve preavviso e l’orario non convenzionale, i fedeli hanno affollato la chiesa per mostrare il loro sostegno al Papa ricoverato al Gemelli.

Il parroco don Alessandro Zenobbi ha convocato i fedeli per questo momento di adorazione eucaristica, che ha visto la partecipazione di persone di tutte le età. Già al momento dell’ingresso, trenta persone erano presenti, con altri che si univano pian piano alla preghiera davanti al Santissimo. È emersa una sensazione di unità e solidarietà nel momento di difficoltà, con i presenti che si sono riuniti per offrire le proprie suppliche per la guarigione del Papa.

Nonostante le preoccupazioni per le condizioni di salute del Pontefice, i fedeli hanno mantenuto un atteggiamento sereno e rispettoso durante l’ora di preghiera. Don Alessandro ha sottolineato l’importanza di affrontare questo momento con calma e fiducia, citando il messaggio di Reina che invitava a vivere la situazione in modo pacifico.

La risposta della comunità

La partecipazione alla preghiera collettiva è stata un segno tangibile della solidarietà della comunità di circonvallazione Clodia nei confronti del Papa. Nonostante l’orario poco convenzionale e il breve preavviso, le persone hanno risposto con cuore aperto all’appello del vicario Reina, dimostrando il loro affetto e la loro preoccupazione per il Capo della Chiesa Cattolica.

Don Alessandro ha evidenziato la generosità e la partecipazione attiva dei fedeli, sottolineando come la preghiera per la salute del Papa fosse iniziata già nei giorni precedenti, coinvolgendo sia le suore che i laici della parrocchia. L’unità e la comunione manifestate durante questo momento di preghiera hanno creato un’atmosfera di pace e solidarietà che ha coinvolto tutte le persone presenti.

Un gesto di speranza e fede

L’ora trascorsa davanti all’Eucaristia è stata un gesto di speranza e fede da parte della comunità di Santa Lucia. Nonostante le incertezze e le preoccupazioni per il futuro, i fedeli hanno scelto di affidarsi alla potenza della preghiera e di unirsi in un momento di comunione e solidarietà. I volti di anziani e bambini presenti nella chiesa parlano di un desiderio comune di pregare insieme per il bene del Papa e della Chiesa.

Mentre la serata prosegue e la luce del Santissimo illumina la chiesa, la comunità di circonvallazione Clodia si unisce in un gesto di amore e devozione nei confronti del Papa. In un momento di incertezza e preoccupazione, la preghiera diventa un faro di speranza e fiducia per tutti coloro che si riuniscono per invocare la protezione e la guarigione del Pontefice.

In conclusione, la preghiera per la salute del Papa a Santa Lucia rappresenta non solo un atto di fede e solidarietà, ma anche un momento di unione e comunione tra i fedeli. In un mondo pieno di sfide e incertezze, la potenza della preghiera e della comunione si manifesta in tutta la sua bellezza e forza nella piccola chiesa di Santa Lucia, dove le voci dei fedeli si uniscono in un coro di speranza e amore.