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Negli ultimi giorni, l’Unicef ha lanciato un grido d’allarme per la situazione disperata in Libano, dove più di 400mila bambini sono stati costretti a lasciare le proprie case a causa della guerra in corso con Israele. Secondo un funzionario dell’organizzazione internazionale, si tratta di una vera e propria “generazione perduta”, vittima delle molteplici crisi che stanno colpendo il Paese.

Le immagini provenienti da Gaza mostrano la drammaticità della situazione: bambini uccisi, famiglie costrette a fuggire da tende bombardate, attacchi ai rifugi e agli ospedali che causano la morte di innocenti. L’Unicef ha dichiarato che non c’è un luogo sicuro per i bambini a Gaza, e ha esortato la comunità internazionale a intervenire immediatamente per porre fine a questa violenza vergognosa.

La violenza contro i bambini è inaccettabile in qualsiasi circostanza e è dovere di tutti noi proteggere i più piccoli e garantire loro un futuro sicuro e sereno. Sono necessarie azioni concrete e immediate per fermare questa tragedia e porre fine alle sofferenze dei bambini in Libano e a Gaza. Speriamo che il mondo si mobiliti e ponga fine a questa crisi umanitaria senza precedenti.