Pep Guardiola ha rilasciato un’intervista a Sky Sports in cui ha parlato del suo rapporto con i social media e della sua filosofia di allenamento. Contrariamente a molti altri allenatori, Guardiola non utilizza WhatsApp, non gli piacciono le email e non possiede account su TikTok o Twitter. Si definisce quasi un “cavernicolo” tecnologico, preferendo utilizzare il telefono solo per ricevere chiamate.
In merito al suo approccio all’allenamento, Guardiola ha sottolineato l’importanza del dialogo tra i giocatori e la libertà di espressione all’interno della squadra. Durante le partite imminenti, preferisce rimanere con lo staff anziché disturbare i giocatori, che non desiderano vederlo prima degli incontri. Guardiola ha anche confessato di essere diventato più pigro nello studio degli avversari nel corso degli anni, limitandosi a osservare alcuni punti deboli che poi spiega ai suoi giocatori per poterli battere.
Queste dichiarazioni mostrano il lato più umano e diretto di Guardiola, che non si nasconde dietro frasi fatte e preferisce un approccio più organico e autentico. La sua filosofia di allenamento si basa sul dialogo e sulla fiducia reciproca tra i membri della squadra, dimostrando che il successo non dipende solo dalle tattiche di gioco, ma anche dalla comunicazione e dalla collaborazione all’interno del gruppo.
Nonostante le speculazioni sulla sua possibile ultima stagione al City, Guardiola continua a dimostrare la sua determinazione e la sua passione per il calcio, rimanendo fedele alla sua visione e al suo stile unico. La sua franchezza e la sua autenticità lo rendono un personaggio ammirato e rispettato nel mondo del calcio, confermando il suo status di uno dei migliori allenatori della sua generazione.
