Ornella Vanoni ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere della Sera in cui ha parlato apertamente di diversi argomenti, compreso il tema della morte. A pochi passi dai suoi 90 anni, Ornella ha svelato di non avere paura di affrontare questo passaggio inevitabile. Ha dichiarato che capirà quando sarà il momento di lasciare questo mondo, quando non sarà più utile alla vita e viceversa. A differenza di sua zia, che ha vissuto fino a 107 anni in condizioni di sofferenza, Ornella non vuole prolungare inutilmente la sua esistenza.
Inoltre, ha espresso il desiderio di essere ricordata con un’aiuola dedicata a lei in centro città, mentre ancora è in vita. Questo desiderio riflette la personalità malinconica e allo stesso tempo allegra di Ornella, che ha affrontato momenti di depressione nel corso della sua vita. Ha rivelato di aver ereditato questa tendenza dal padre, ma grazie agli psicofarmaci riesce a gestire meglio la tristezza.
Ornella ha anche raccontato delle sue storie d’amore con quattro uomini importanti della sua vita. Dal regista Giorgio Strehler, che le ha fatto sentire amata alla follia, a Gino Paoli, con cui ha vissuto un amore complicato, fino a Giorgio Tocchi, con cui ha avuto quattro anni di felicità dopo tanto dolore. La sua relazione con gli uomini è stata influenzata dalla figura paterna, che la proteggeva durante i bombardamenti a Milano, creando in lei un’idea distorta del rapporto con il sesso opposto.
Ornella Vanoni ha attraversato momenti felici e infelici nella sua vita, ma ha sempre affrontato le sfide con coraggio e determinazione. Il suo nuovo album, intitolato Diverse, rappresenta un nuovo capitolo nella sua carriera musicale, in cui la sua voce attuale viene utilizzata per reinterpretare vecchi successi in chiave disco. Nonostante la sua età avanzata, Ornella ha ancora tanti progetti in cantiere, come il ritorno in televisione e la cura di un’aiuola dedicata a lei in città. La sua determinazione e la sua lucidità danno un’immagine di una donna forte e indipendente, pronta ad affrontare qualsiasi sfida le si presenti.
