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Dopo la tragica morte dell’operaio Gian Calogero Cuntrera a seguito di un incidente sul lavoro presso l’aeroporto di Fiumicino, i sindacati Feneal Uil di Roma, Filca di Roma e la Fillea Cgil di Roma e Lazio hanno proclamato uno sciopero di due ore per giovedì 19 settembre. Questo atto di protesta è un grido per dire “basta morti sul lavoro” e per chiedere maggiori controlli ispettivi e investimenti sulla sicurezza.

L’operaio di 61 anni, dipendente di Adr Infrastrutture, è rimasto schiacciato da alcuni tubi di ferro mentre lavorava presso un’area logistica vicino alla recinzione perimetrale dell’aeroporto. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagini, ma è chiaro che questa tragedia ha scosso profondamente la comunità lavorativa e sindacale.

La morte di Gian Calogero Cuntrera ha portato le organizzazioni sindacali a chiedere con forza investimenti che garantiscano la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici, e a fermare la strage delle morti sul lavoro. Questo episodio tragico è solo l’ultimo di una serie di incidenti sul lavoro che hanno colpito la regione del Lazio, con un totale di 62 vittime a luglio 2024 e un tasso di mortalità sul lavoro superiore alla media nazionale.

Subheading: La richiesta di maggiore sicurezza sul lavoro
L’aspetto cruciale emerso da questa protesta sindacale è la richiesta di maggiore sicurezza sul lavoro. Le organizzazioni sindacali chiedono con forza che vengano presi provvedimenti immediati per garantire che ogni lavoratore e lavoratrice possa svolgere le proprie mansioni in un ambiente sicuro e protetto. La sicurezza sul lavoro non dovrebbe essere un optional, ma un diritto fondamentale per tutti i lavoratori.

Subheading: L’importanza dei rappresentanti della sicurezza
Un altro punto focale sollevato dai sindacati è l’importanza dei rappresentanti della sicurezza sul lavoro, come i rls e gli rlst. Queste figure sono cruciali per garantire che le normative sulla sicurezza vengano rispettate e che i lavoratori siano protetti da situazioni pericolose. Nel settore edile, dove gli orari di lavoro prolungati possono aumentare il rischio di infortuni gravi, la presenza di questi rappresentanti è essenziale per garantire la sicurezza di tutti.

Subheading: La necessità di un sistema che qualifichi le imprese
I sindacati chiedono anche che venga implementato un sistema che qualifichi le imprese in modo da assicurare che solo quelle che rispettano rigorosi standard di sicurezza possano operare nei cantieri. Questo garantirebbe una maggiore tutela per i lavoratori e lavoratrici, e contribuirebbe a creare un ambiente di lavoro più sicuro e dignitoso per tutti.

In conclusione, la morte di Gian Calogero Cuntrera ha scosso profondamente la comunità lavorativa e ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza sul lavoro. Questo sciopero di due ore è un segnale forte che i sindacati non accetteranno più che i lavoratori debbano mettere a rischio la propria vita per svolgere il proprio lavoro. È fondamentale che le istituzioni e le aziende prendano sul serio queste richieste e agiscano immediatamente per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti.