Pax Christi Italia, insieme alla Pontificia Università Lateranense e con il sostegno dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI, ha annunciato il lancio della terza edizione della “Scuola d’innovazione sociale per la pace”, che inizierà il 18 ottobre. Questo progetto formativo è rivolto a coloro che desiderano acquisire competenze interdisciplinari per affrontare le sfide globali e contribuire alla costruzione di una società più equa e pacifica.
La Scuola prevede cinque percorsi specialistici per un totale di 44 ore di lezioni, che si terranno tramite webinar, con una sessione finale presso la Pontificia Università Lateranense. Gli organizzatori spiegano che il programma è aperto a cittadini, studenti, professionisti, operatori di ONG, operatori del terzo settore, docenti e a chiunque sia interessato a promuovere il peacebuilding attraverso un approccio integrato che comprende finanza etica, sviluppo sostenibile, giustizia sociale e leadership inclusiva. Gli argomenti trattati includono la finanza responsabile, il legame tra sviluppo economico e pace, la sostenibilità ambientale e il ruolo del disarmo ecologico nella prevenzione dei conflitti, nonché la giustizia sociale e i diritti umani.
Il corpo docente sarà composto da esperti provenienti da diverse aree, come l’accademia, le organizzazioni della società civile e il giornalismo, che forniranno ai partecipanti sia strumenti teorici che pratici per agire in contesti complessi e contribuire in modo significativo alla pace.