San Giovanni in Laterano: una nuova piazza per Roma
Storia e fede si intrecciano con modernità e riqualificazione nella nuova piazza antistante alla basilica di San Giovanni in Laterano, che sarà ufficialmente aperta il 29 dicembre con la presenza del cardinale vicario Baldo Reina. I lavori di riqualificazione dell’area, che si estende su 18mila metri quadrati, hanno visto il taglio del nastro alla vigilia dell’apertura della Porta Santa della cattedrale di Roma.
Un’immagine che ispira
Il cardinale Reina ha sottolineato che il nuovo volto della piazza rappresenta “un’immagine che ci stimola”, richiamando il concetto di Chiesa come luogo aperto e accogliente per tutti. La pavimentazione elegante e funzionale, che unisce sanpietrini, travertino e basaltina, crea un’atmosfera accogliente che invita alla contemplazione e alla riflessione.
Dettagli e rifiniture
La piazza è arricchita da 12 fontane a raso che, oltre a creare giochi d’acqua e di luci, contribuiscono a contrastare le isole di calore e a riutilizzare l’acqua piovana per irrigare le aree verdi circostanti. Nonostante lo stato di avanzamento dei lavori sia all’85%, il sindaco Gualtieri ha assicurato che entro febbraio la piazza sarà completata, un mese prima rispetto alle previsioni iniziali.
Scoperte archeologiche e valorizzazione del territorio
Durante i lavori di riqualificazione della piazza, sono state scoperte le antiche mura di recinzione del Patriarchium lateranense, aggiungendo un importante valore storico e archeologico al progetto. Il sindaco Gualtieri ha sottolineato l’importanza di trasformare un “non luogo” in una piazza completamente riconfigurata, che risponde alle esigenze dei cittadini e valorizza il territorio romano.
La soprintendente speciale di Roma, Daniela Porro, ha evidenziato che i Giubilei rappresentano un’opportunità unica per la città, permettendo di realizzare opere che trasformano il volto di Roma e accelerano lo sviluppo urbano.
La nuova piazza di San Giovanni in Laterano si presenta come un simbolo di apertura, accoglienza e bellezza, un luogo che invita alla contemplazione e alla riflessione, un punto di incontro tra passato e presente che celebra la storia e la fede della città eterna.