Un uomo è stato brutalmente picchiato in pieno centro a Roma dopo aver scippato una coppia di turisti in un bar di Largo del Tritone. La vittima, un 22enne palestinese, è stato steso a terra da alcuni clienti che si sono fatti giustizia da soli. L’aggressione è avvenuta in Vicolo del Gallinaccio, scatenando l’intervento della polizia e dei soccorsi.
Il tentativo di furto
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe tentato di rubare un cellulare a una coppia di turisti seduti ai tavoli esterni di un bar nel cuore della Capitale. Tuttavia, la sua azione è stata prontamente interrotta dai clienti presenti, che hanno reagito con violenza nei confronti del ladro.
Il tentativo di furto ha scatenato una reazione immediata da parte dei presenti, dando vita a una vera e propria colluttazione che si è conclusa con il giovane picchiato e steso a terra nel vicolo adiacente al bar. La situazione è rapidamente sfuggita di mano, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi.
L’intervento della polizia
Una volta sul posto, la polizia ha avviato le indagini per ricostruire l’accaduto, collaborando con il commissariato Trevi per fare chiarezza sulla dinamica dell’aggressione. Il giovane palestinese è stato denunciato per tentato furto e aggressione, mentre le autorità stanno cercando di identificare i responsabili della violenza nei suoi confronti.
L’ambulanza è giunta poco dopo sul luogo dell’aggressione, trasportando il giovane ferito in codice rosso al policlinico Umberto I. Attualmente, l’uomo è ricoverato sotto stretta sorveglianza della polizia, in attesa di ulteriori sviluppi sulla sua condizione di salute.
La reazione dei cittadini
L’episodio ha scatenato reazioni contrastanti tra i cittadini romani, divisi tra condannare la violenza dei clienti del bar e solidarizzare con la coppia di turisti scippata. Molti si sono espressi su social media e in dichiarazioni pubbliche, esprimendo preoccupazione per la crescente insicurezza in città e chiedendo maggiori controlli e interventi da parte delle autorità.
La vicenda ha messo in luce una volta di più il problema della criminalità nelle zone turistiche di Roma, mettendo in discussione l’efficacia delle misure di sicurezza attualmente in vigore. Molti si sono chiesti se la reazione dei clienti del bar sia stata giustificata o se avrebbero dovuto lasciare che fosse la polizia a gestire la situazione.
In attesa di ulteriori sviluppi sull’aggressione subita dal giovane palestinese, la città di Roma si interroga su come prevenire episodi simili in futuro e garantire la sicurezza di residenti e turisti. La vicenda rimane al centro dell’attenzione mediatica, alimentando il dibattito sulla giustizia fai-da-te e sul ruolo delle forze dell’ordine nella gestione della criminalità urbana.
