Seminatori di speranza: Messaggio del vicario Reina alla diocesi – RomaSette
Il cardinale vicario Baldo Reina ha rivolto un messaggio di speranza alla comunità ecclesiale di Roma all’inizio del nuovo anno, sottolineando l’importanza di essere “seminatori di speranza” e di aiutare coloro che vivono nel bisogno. Il messaggio è stato condiviso online sul sito della diocesi di Roma il 1° gennaio 2025.
Un messaggio di impegno sociale e solidarietà
Nel suo discorso, il cardinale vicario Reina ha richiamato l’attenzione sulla necessità di realizzare segni concreti di speranza nella società, invitando tutti a guardarsi attorno e a individuare gesti di solidarietà da compiere. Ha sottolineato l’importanza di dilatare il cuore verso coloro che sono in difficoltà e che hanno bisogno di sostegno, sottolineando che ognuno può contribuire a migliorare la città e a creare un ambiente più inclusivo e solidale.
Un appello alla cittadinanza attiva
Il cardinale vicario ha enfatizzato che è possibile superare l’indifferenza, combattere le disuguaglianze, rafforzare i legami di fraternità e valorizzare le diversità culturali e religiose. Ha sottolineato l’importanza di aiutare i giovani a superare le dipendenze e di combattere la solitudine, invitando tutti a impegnarsi attivamente per rendere il nuovo anno un momento di vera trasformazione sociale.
Conclusioni
Il messaggio del cardinale vicario Baldo Reina ha resonato con la comunità ecclesiale di Roma, ispirando un senso di impegno sociale e solidarietà tra i cittadini. La speranza di creare un ambiente più inclusivo e solidale è stata al centro del suo discorso, incoraggiando tutti a fare la propria parte per costruire una società migliore per tutti.
Con questo appello alla cittadinanza attiva, il cardinale vicario ha lanciato una sfida a tutti i romani a impegnarsi per il bene comune e a lavorare insieme per un futuro più luminoso e solidale per la città eterna. La speranza è stata posta al centro di questo nuovo anno, come motore di cambiamento e di progresso per tutta la comunità romana.
