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Oggi, 12 novembre, i vigili urbani di Roma si sono riuniti in Piazza del Campidoglio per mostrare solidarietà a Daniele Virgili, un giovane agente di 25 anni che è stato investito in un grave incidente sulla Tiburtina, causando la perdita di una gamba. Durante uno sciopero simbolico che è durato dalle 10 alle 13, gli agenti hanno voluto evidenziare i rischi a cui sono esposti e hanno chiesto misure concrete per garantire la loro sicurezza e protezione.

I sindacati della polizia locale hanno sottolineato la necessità di maggiori investimenti nel settore della sicurezza, sottolineando l’importanza di aumentare il numero di assunzioni e di fornire una formazione adeguata ai nuovi agenti. Secondo i sindacati, le attuali misure di sicurezza non sono adeguate e mettono gli agenti in pericolo, richiedendo un intervento urgente da parte delle istituzioni.

Tra le richieste dei sindacati c’è anche quella di avere un trattamento previdenziale equiparato a quello di altre forze dell’ordine. Questa mancanza di parità di trattamento rende gli agenti ancora più vulnerabili, costretti a lavorare in condizioni pericolose senza garanzie di supporto in caso di incidenti.

La Cgil ha sottolineato la necessità di un intervento normativo che fornisca adeguate tutele previdenziali, assistenziali e infortunistiche per gli agenti delle polizie locali. Inoltre, hanno chiesto un aumento delle assunzioni e degli investimenti nella sicurezza. Secondo la Cgil, a Roma mancano almeno 2.500 unità per garantire un servizio efficiente, un numero che dovrebbe aumentare ulteriormente in vista del Giubileo.

Il segretario del sindacato Sulpl, Marco Milani, ha invitato i membri a partecipare a ogni forma di sciopero e protesta per mostrare solidarietà al collega Daniele Virgili e per sottolineare la mancanza di tutele per gli agenti delle polizie locali. Milani ha evidenziato l’importanza di equiparare i diritti delle polizie locali a quelli delle altre forze dell’ordine e ha esortato il governo a intervenire con una riforma legislativa attesa da decenni.