Rocca riduce finanziamenti per combattere il bullismo. Ultimo premio Willy
Azzerati nel bilancio regionale i fondi per il premio Willy Monteiro, dedicato al 21enne massacrato a Colleferro solo per essersi fermato ad aiutare un amico in difficoltà, e per la legge sul bullismo. A lanciare l’allarme la consigliera regionale dem Eleonora Mattia. Ma la Regione rassicura: i finanziamenti arriveranno col Fondo sociale europeo.
Sono stati azzerati i fondi per il Premio “Willy Monteiro Duarte”, rivolto alle scuole, e quelli volti a contrastare il bullismo come un fenomeno che ormai si manifesta non solo tra pari, cioè tra ragazzi, ma anche tra studenti e insegnanti. Un pessimo segnale da parte della Regione Lazio, nei confronti di giovani e comunità scolastica, che invece dovrebbe essere in prima linea, con azione concrete, per la promozione della cultura del rispetto e della tolleranza. La consigliera regionale, intervenendo sulla legge di bilancio in discussione in questi giorni in Commissione alla Pisana, specifica che, rispetto ai 280mila euro stanziati nel 2022 dalla giunta di centrosinistra di Nicola Zingaretti per finanziare la legge regionale di contrasto al bullismo, con la giunta presieduta da Francesco Rocca le risorse scendono a 100mila euro nel 2023 e sono azzerate 2024.
Stesso discorso per il Premio dedicato a Willy, dai 50mila euro nel 2022, con Rocca nel 2023 si passa a 20mila euro e sono azzerati nel 2024. Parliamo di Willy, l’eroe buono simbolo del nostro territorio. L’esponente del Pd aggiunge che, quando nella scorsa legislatura ci fu il sospetto che il Premio dedicato al 21enne venisse eliminato, Fratelli d’Italia, all’epoca all’opposizione, diede battaglia, scendendo in campo per difenderlo e intervenendo la stessa leader e attuale premier Giorgia Meloni. Per questo, conclude la consigliera, ho presentato due emendamenti al bilancio per ripristinare queste due misure, chiedendo rispettivamente 300mila per la legge contro il bullismo e 50mila euro per il Premio Willy Monteiro Duarte. La Giunta Rocca ci ripensi e rifinanzi queste misure.
La sensibilizzazione dei più giovani e del mondo della scuola su temi quali la prevenzione e il contrasto di ogni forma violenza e aggressività è una priorità di questa giunta, assicura l’assessore Giuseppe Schiboni. L’esponente azzurro precisa poi che, tanto per il premio quanto per la legge contro il bullismo, sono già state accantonate le risorse nell’ambito di quelle disponibili del Fondo sociale europeo.
