Nuova protesta nel carcere minorile di Casal del Marmo a Roma
Una nuova protesta si è verificata all’interno dell’istituto penitenziario minorile di Casal del Marmo a Roma. Circa 15 ragazzi hanno tentato di incendiare un materasso e si sono barricati in una stanza. Sul posto sono intervenuti la polizia penitenziaria, i carabinieri, la polizia con il reparto mobile, il 118, i vigili del fuoco e i carabinieri.
Rivolta nel carcere minorile di Casal del Marmo: detenuti barricati
La situazione è diventata critica quando una decina di ospiti del penitenziario minorile si sono barricati in sala mensa intorno alle 13.30 di domenica 15 settembre. Le squadre del reparto mobile sono intervenute mentre i carabinieri circondavano l’istituto.
Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, ha dichiarato: “Dopo giorni di tafferugli, da qualche ora imperversano gravi disordini all’Istituto Penale per Minorenni di Roma Casal del Marmo. Diversi detenuti si sono barricati e hanno appiccato fuoco ad alcuni materassi. La Polizia penitenziaria sta gestendo la situazione insieme ad altre forze dell’ordine.”
Disordini rientrati
I disordini si sono conclusi nel tardo pomeriggio senza scontri o feriti. Gennarino De Fazio, segretario generale Uilpa Polizia Penitenziaria, ha confermato che i disordini sono rientrati grazie all’intervento del gruppo di pronto intervento della Polizia penitenziaria di Roma Centro. Al momento si stanno verificando eventuali danni alla struttura.
I precedenti
La protesta arriva a una settimana dai disordini avvenuti sabato e martedì scorsi nel carcere Ipm Casal del Marmo. Sabato 7 settembre due celle sono state incendiate nella Palazzina Minori e diverse telecamere sono state danneggiate. Il segretario generale Fns Cisl Lazio, Massimo Costantino, ha reso noto che tre celle e il locale mensa sono diventati inagibili e tre agenti hanno avuto bisogno di cure mediche.
Martedì scorso ci sono stati nuovi disordini con due celle incendiate da detenuti e un detenuto ricoverato dopo aver ingerito un pezzo di vetro. Massimo Costantino ha sottolineato che attualmente ci sono 70 detenuti in carcere, mentre la capacità dovrebbe essere di circa 50. La mancanza di circuiti differenziati rende il lavoro dei poliziotti molto difficile, specialmente con detenuti con problemi psicologici, dipendenze e diverse etnie in spazi ristretti.
Subheading 1: Analisi della situazione nel carcere minorile di Casal del Marmo
La situazione nel carcere minorile di Casal del Marmo è diventata sempre più critica a causa delle continue proteste e disordini. La sovraffollamento, la mancanza di personale qualificato e la presenza di detenuti con problemi psicologici stanno contribuendo a creare un ambiente teso e instabile all’interno della struttura.
Subheading 2: Implicazioni dei disordini nel sistema carcerario minorile
I disordini che si verificano nel carcere minorile di Casal del Marmo hanno delle implicazioni significative per il sistema carcerario minorile nel suo complesso. La mancanza di risorse, la carenza di personale specializzato e la mancanza di circuiti differenziati stanno mettendo a dura prova la capacità della struttura di gestire in modo efficace i detenuti e prevenire episodi di violenza e proteste.
Subheading 3: Possibili soluzioni per migliorare la situazione nel carcere minorile di Casal del Marmo
Per migliorare la situazione nel carcere minorile di Casal del Marmo, è necessario adottare misure urgenti. Aumentare il numero di personale qualificato, implementare programmi di reinserimento sociale per i detenuti e creare circuiti differenziati per gestire in modo efficace i diversi tipi di detenuti potrebbero contribuire a ridurre la tensione e prevenire futuri disordini.