All’interno dello scatolone, i poliziotti hanno trovato 100 panetti di hashish, per un totale di 10 chili. L’uomo è stato arrestato e il giudice ha convalidato la misura degli arresti domiciliari, con l’obbligo del braccialetto elettronico. Un’altra operazione si è svolta nel quartiere Fleming, dove gli agenti del XV Distretto Ponte Milvio hanno fermato un uomo sospetto che stava dialogando con un’altra persona. Alla vista della polizia, l’uomo ha cercato di allontanarsi, ma è stato prontamente fermato e perquisito. Nella sua auto, gli agenti hanno trovato 18 dosi di cocaina, una macchina per il sottovuoto e 930 euro in contanti. Presso l’abitazione del 46enne, sita a Caprarola, sono stati rinvenuti un chilo di cocaina già confezionato e pronto per lo spaccio, oltre a bilancini e materiali per il confezionamento. L’uomo è stato arrestato e l’arresto convalidato. Nel quartiere Ottavia, gli investigatori del distretto di Primavalle hanno arrestato un 31enne che gestiva una piazza di spaccio operante sia a Roma che in Umbria. Nella sua abitazione sono stati trovati vari tipi di hashish e marijuana, conosciuti come “assaggi”, oltre a più di 70mila euro in contanti. L’uomo è stato arrestato e trasferito in custodia cautelare in carcere. Infine, sul Grande Raccordo Anulare, all’altezza dello svincolo Laurentina, gli agenti della polizia stradale di Roma-Settebagni hanno arrestato una madre e un figlio che, nel tentativo di sfuggire a un controllo, hanno cercato di speronare l’auto della polizia. Durante la fuga, i due hanno lanciato una borsa contenente 4,2 chili di hashish, poi recuperata dagli agenti. Nella loro abitazione è stato trovato ulteriore materiale per il confezionamento della droga. Madre e figlio sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Queste operazioni confermano l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta al traffico di stupefacenti nella capitale.
