“Ti manderò un bacio con il vento e so che lo sentirai”: è il messaggio per Mario Cerciello Rega scritto da sua moglie e stampato accanto a una gigantografia del carabiniere morto lo scorso luglio e sistemata in piazza Cavour, a pochi metri dal luogo dell’omicidio. “Amore, rispetto, giustizia, speranza, onore, riconoscenza. In memoria di Mario Cerciello Rega, fiamma ardente della nostra storia”, è il testo che si legge accanto al secondo maxiposter del militare ritratto in alta uniforme. La vedova del vicebrigadiere ha voluto commemorare così il primo anniversario della morte del marito, avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 luglio di un anno fa. Oggi è una giornata speciale, perché è il giorno del compleanno di Cerciello Rega, che avrebbe festeggiato i 36 anni, ma non solo: è anche l’anniversario della fondazione, il 206esimo, dell’Arma dei carabinieri.
### Omaggio a Mario Cerciello Rega in Piazza Cavour
La gigantografia di Mario Cerciello Rega, il vicebrigadiere tragicamente scomparso lo scorso anno, è stata esposta in piazza Cavour come un omaggio toccante alla sua memoria. La vedova del carabiniere ha voluto rendere omaggio al marito in occasione del suo compleanno, che avrebbe compiuto 36 anni. Accanto all’immagine del militare, sono state scritte parole di amore, rispetto, giustizia, speranza, onore e riconoscenza, che testimoniano il profondo legame e l’ammirazione che la famiglia e la comunità nutrono per lui.
### Processo ai due americani
Nel frattempo, il processo ai due giovani americani, Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Elder Lee, accusati dell’omicidio del vicebrigadiere, prosegue. Le testimonianze e le prove presentate in aula stanno delineando la dinamica di quella tragica notte e la responsabilità dei due imputati. Finnegan Elder ha raccontato la sua versione dei fatti, descrivendo un confronto violento con Cerciello Rega che ha portato alla sua morte. Le indagini e le testimonianze sono cruciali per fare luce su quanto accaduto e garantire giustizia per il carabiniere caduto.
### Commemorazione dell’Arma dei Carabinieri
Oggi non solo si celebra il compleanno di Mario Cerciello Rega, ma anche il 206esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Un’istituzione che ha una lunga storia di servizio e dedizione alla sicurezza del Paese, i Carabinieri sono un simbolo di integrità e professionalità. Questa giornata speciale è un momento per onorare non solo il sacrificio di Cerciello Rega, ma anche il contributo di tutti i militari che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per proteggere la comunità.
In questa giornata di ricordi e commemorazioni, l’omaggio a Mario Cerciello Rega in piazza Cavour rappresenta un segno tangibile dell’affetto e dell’ammirazione che la comunità nutre per il vicebrigadiere scomparso. Le parole di sua moglie, stampate accanto alla gigantografia del militare, sono un tributo commovente alla sua memoria e al suo eroismo. Che questa giornata speciale sia un momento di riflessione e gratitudine per tutti coloro che si impegnano quotidianamente a difendere la nostra sicurezza e i nostri valori.