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Le disuguaglianze in Italia: Oxfam rivela che il 71% degli italiani ne è vittima

Il sistema fiscale italiano è stato oggetto di una nuova indagine condotta dall’Istituto Demopolis, intitolata “La grande ricchezza”. Questa ricerca ha analizzato principalmente i redditi e l’accesso ai servizi sanitari, rivelando dati significativi sulla percezione dell’opinione pubblica riguardo alle disuguaglianze nel Paese. Secondo l’indagine, l’85% degli italiani ritiene che il sistema fiscale non sia equo, mentre il 71% afferma di essere vittima delle disuguaglianze in Italia.

L’indagine ha evidenziato che le disuguaglianze in Italia sono aumentate negli ultimi 5 anni, principalmente a livello economico ma anche nell’accesso ai servizi, in particolare quelli sanitari. Questo dato preoccupante è stato presentato al Senato alla presenza di numerosi parlamentari. Secondo il direttore di Demopolis, Pietro Vento, più del 70% dei cittadini percepisce un incremento dei divari nella società italiana, con il reddito che rappresenta l’ambito in cui si manifestano le maggiori disuguaglianze per l’83% delle persone.

Le preoccupazioni per i divari nell’accesso alle cure riflettono le profonde disuguaglianze territoriali nella tutela della salute presenti in Italia. Questo rischio potrebbe aumentare ulteriormente con l’attuazione della legge sull’autonomia differenziata, secondo quanto emerso dall’indagine. Le disuguaglianze sono percepite anche nelle opportunità di accesso al lavoro e nelle disponibilità patrimoniali, con il 55% e il 51% rispettivamente che ne sono consapevoli.

La ricerca ha anche evidenziato che le disuguaglianze hanno impatti negativi sulla vita democratica, sulla crescita economica, sulla coesione sociale e sulle prospettive future per le nuove generazioni. Il 71% degli intervistati ritiene che le disuguaglianze affievoliscano la vita democratica, mentre l’86% le considera un ostacolo alla coesione sociale.

Secondo il 72% degli italiani, la lotta all’evasione fiscale potrebbe contribuire a ridurre le disuguaglianze, ma sarebbe necessario anche un sistema fiscale più equo per il 61% delle persone. L’85% degli italiani concorda sul fatto che il sistema fiscale italiano sia poco o per niente equo, una convinzione condivisa trasversalmente da diversi elettorati politici.

Una proposta che ha ottenuto un ampio supporto tra gli italiani è l’idea di introdurre un’imposta europea sui grandi patrimoni. Secondo l’indagine, il 70% dei cittadini sarebbe favorevole a questa misura, che si applicherebbe al 0,1% più ricco della popolazione italiana. Questa imposta potrebbe contribuire a rafforzare l’equità del sistema fiscale e generare risorse per affrontare le crescenti necessità sociali, la povertà e le disuguaglianze.

Il supporto all’imposta europea sui grandi patrimoni è ampio tra gli elettori di diverse forze politiche, con percentuali significative anche tra coloro che si astengono dal voto. Questo suggerisce un consenso diffuso sulla necessità di introdurre misure per contrastare le disuguaglianze e promuovere una maggiore equità fiscale in Italia.

In conclusione, l’indagine condotta da Oxfam e dall’Istituto Demopolis ha messo in luce la percezione diffusa delle disuguaglianze in Italia e la necessità di adottare misure concrete per contrastarle. L’introduzione di un’imposta europea sui grandi patrimoni potrebbe essere una soluzione per ridurre le disuguaglianze e favorire una maggiore equità nel sistema fiscale italiano.