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È un impegno costante quello dell’Istituto superiore di scienze religiose Ecclesia Mater di rispondere alle esigenze formative del contesto contemporaneo. Con una proposta tripla che abbraccia lo studio della lingua e cultura araba, cinese e spagnola, l’Istituto si apre ad un pubblico ampio, non solo limitato agli operatori pastorali, ma esteso anche a professionisti in ambito sanitario ed educativo.

Una proposta diversificata per una formazione completa

La preside Claudia Caneva sottolinea l’importanza di offrire non solo corsi linguistici, ma anche percorsi di counseling e formazione sull’educazione civica. Questa varietà di proposte mira a favorire non solo la comunicazione attraverso le lingue straniere, ma anche a creare uno spazio di dialogo e cura reciproca. L’obiettivo è di creare un ambiente in cui la diversità linguistica sia valorizzata e utilizzata come ponte per la comprensione interculturale.

Corsi di alta formazione di counseling

Tra le novità proposte dall’Istituto, spiccano i corsi di alta formazione di counseling, suddivisi in due ambiti: scolastico e pastorale. Il primo corso è indirizzato agli insegnanti che desiderano acquisire competenze per affrontare situazioni di disagio e migliorare la relazione con gli studenti e i genitori. Attraverso una combinazione di conoscenze psicologiche e relazionali, gli insegnanti potranno sviluppare strategie efficaci per gestire conflitti e promuovere un clima positivo all’interno della scuola.

Il corso di counseling pastorale, invece, si focalizza sull’importanza delle relazioni umane nel contesto socioculturale contemporaneo. Offrendo un percorso professionale di aiuto e sostegno, l’Istituto mira a formare figure competenti nell’accompagnamento e nella cura degli altri. Attraverso l’acquisizione di teorie e pratiche delle dinamiche relazionali, i partecipanti potranno sviluppare competenze trasversali che saranno utili in diversi ambiti professionali e volontari.

Apertura ai laici: corsi di lingua e counseling il sabato

Il vescovo Michele Di Tolve, delegato per la pastorale scolastica e l’insegnamento della religione cattolica, anticipa un’importante novità per l’anno accademico in corso. L’Istituto Ecclesia Mater sarà aperto per tre sabati al mese, permettendo ai laici di partecipare ai corsi e facilitando così la frequenza degli stessi. Questa iniziativa vuole rendere l’offerta formativa dell’Istituto accessibile a un pubblico più ampio, offrendo la possibilità di approfondire le proprie conoscenze linguistiche e di counseling anche durante il fine settimana.

Inoltre, i seminaristi del Maggiore, del Capranica e del Redemptoris Mater avranno l’opportunità di partecipare ai corsi di indirizzo pedagogico-didattico, per essere aggiornati sui processi di apprendimento dei bambini e dei ragazzi. Questa iniziativa mira a formare futuri educatori e operatori pastorali consapevoli dell’importanza del “saper fare” e del “saper essere” nella trasmissione della fede e nella cura degli altri.

In conclusione, l’Istituto Ecclesia Mater si conferma un punto di riferimento per la formazione teologica, culturale e pastorale dei fedeli laici, offrendo una proposta formativa completa e diversificata. Grazie alle nuove iniziative e alla volontà di apertura ai laici, l’Istituto si pone come un luogo di crescita e arricchimento per tutti coloro che desiderano approfondire le proprie conoscenze e competenze in un ambiente accogliente e stimolante.