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La Caritas Roma, un’organizzazione dedicata all’assistenza dei più vulnerabili, ha presentato il terzo quaderno della collana “Sguardi”, focalizzato sull’importante tema della residenza anagrafica per le persone senza dimora e la loro iscrizione al Servizio sanitario nazionale. Il direttore della Caritas, Rina Giustino Trincia, ha sottolineato l’importanza di garantire i diritti di coloro che si trovano ai margini della società, affermando che “senza residenza si è costretti a diventare invisibili e viene meno la cittadinanza”.

### Importanza della Residenza Anagrafica

Trincia ha evidenziato che per coloro che vivono in strada, la mancanza di residenza comporta un grave deficit di diritti e dignità umana. Queste persone diventano invisibili agli occhi della società, non avendo accesso ai servizi sociali, sanitari, previdenziali e giudiziari. Questa invisibilità, seppur paradossale, è una realtà tangibile nelle strade, piazze e luoghi pubblici. La mancanza di residenza impedisce a queste persone di essere riconosciute e tutelate, creando un circolo vizioso di emarginazione e esclusione sociale.

### La Situazione Abitativa a Roma

Roma, una città ricca di storia e cultura, si trova ad affrontare una grave crisi abitativa da oltre mezzo secolo. Migliaia di nuclei familiari sono in attesa di un alloggio popolare, mentre il numero di sfratti è in costante aumento. Nel 2022, sono stati eseguiti oltre 6.500 sfratti, di cui quasi 3.000 con la forza pubblica. Un dato preoccupante che evidenzia la precarietà abitativa di molte famiglie romane. Inoltre, ci sono migliaia di persone senza alcuna forma di alloggio, costrette a vivere per strada o in condizioni precarie.

### L’Iniziativa della Caritas Roma

La Caritas diocesana di Roma si impegna attivamente a garantire il diritto alla residenza per tutti i cittadini, anche per coloro che si trovano in situazioni di disagio e irregolarità. Trincia sottolinea l’importanza di iscrivere queste persone all’anagrafe, in modo da garantire loro l’accesso ai servizi essenziali come il lavoro, la previdenza, l’assistenza sanitaria e l’istruzione. Questo provvedimento, se attuato correttamente, potrebbe cambiare radicalmente la vita di molte persone vulnerabili, offrendo loro una possibilità di integrazione e inclusione sociale.

La Caritas Roma promuove la diffusione di informazioni e strumenti utili per coloro che desiderano contribuire al benessere di coloro che sono considerati “invisibili” dalla società. Il quaderno della collana “Sguardi” è disponibile gratuitamente sul sito web dell’organizzazione, offrendo spunti di riflessione e proposte concrete per affrontare il problema della mancanza di residenza e dei diritti negati alle persone senza dimora.

### Conclusioni

La lotta contro l’emarginazione e l’esclusione sociale richiede un impegno concreto da parte di tutti: istituzioni, enti locali, comunità parrocchiali e singoli cittadini. Garantire il diritto alla residenza e ai servizi essenziali è un primo passo fondamentale per costruire una società più inclusiva e solidale. La Caritas Roma si pone come punto di riferimento per coloro che desiderano contribuire alla promozione dei diritti umani e alla tutela delle persone più vulnerabili, offrendo sostegno e solidarietà a chi ne ha più bisogno.