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Vietato tatuaggi minori 14 anni, rimozione solo Asl: proposta di legge Lazio

Niente tatuaggi per i minori di 14 anni, solo col consenso dei genitori per i ragazzi tra i 14 ed i 18 anni, ed eventuali rimozioni solo dall’Asl e non dai tatuatori stessi. Sono solo alcuni dei punti della proposta che Marta Leonori, consigliera regionale del Partito Democratico nel Lazio, ha proposto all’assemblea regionale per disciplinare una normativa che, a livello nazionale, si basa su linee guida ma non ne ha una vera e propria, tanto che molte regioni già operano autonomamente.

Proposta di Legge per Regolamentare i Tatuaggi in Lazio

La proposta di legge presentata da Marta Leonori ha l’obiettivo di disciplinare il settore dei tatuaggi nel Lazio, garantendo la sicurezza dei cittadini e riducendo i rischi legati alla pratica non regolamentata. Con il crescente numero di persone che si sottopongono a questo tipo di intervento, è fondamentale garantire standard elevati di igiene e competenza tra i professionisti del settore.

Divieto di Tatuaggi per i Minori di 14 Anni

Uno dei punti chiave della proposta di legge è il divieto assoluto di tatuaggi per i minori di 14 anni. Questa misura mira a proteggere i più giovani da decisioni che potrebbero avere ripercussioni sulla loro salute e integrità fisica. Tuttavia, è prevista la possibilità per i minori di 14 anni di farsi piercing al lobo dell’orecchio, previo consenso dei genitori.

Autorizzazione Genitoriale per i Minori tra i 14 e i 18 Anni

Per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, i tatuaggi saranno consentiti solo previa autorizzazione genitoriale. Questa disposizione mira a coinvolgere i genitori nel processo decisionale e a garantire che i minori siano consapevoli delle implicazioni di un tatuaggio permanente sul loro corpo.

Divieti e Limitazioni nei Tatuaggi

La proposta di legge prevede anche divieti e limitazioni specifiche sui tatuaggi che potranno essere eseguiti. È vietato praticare tatuaggi su “parti anatomiche nelle quali sono possibili conseguenze invalidanti” e “in parti dove la cicatrizzazione è particolarmente difficoltosa”. Queste disposizioni mirano a proteggere la salute e il benessere dei cittadini, evitando rischi inutili legati alla pratica dei tatuaggi.

Rimozione dei Tatuaggi Affidata all’Asl

Un altro punto importante della proposta di legge è che la rimozione dei tatuaggi sarà affidata esclusivamente all’Azienda Sanitaria Locale competente. Questa misura mira a garantire che la procedura di rimozione sia eseguita in modo sicuro e professionale, riducendo i rischi di complicazioni o danni alla pelle.

Formazione e Corsi per i Tatuatori

La proposta di legge prevede anche l’obbligo per i tatuatori di frequentare corsi teorici e pratici per garantire standard elevati di competenza e sicurezza nella pratica dei tatuaggi. Questa misura mira a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e a ridurre i rischi associati alla pratica non regolamentata dei tatuaggi.

Sanzioni per Violazioni della Legge

Infine, la proposta di legge prevede sanzioni salate per coloro che violano le disposizioni previste. Chi esercita la professione senza aver svolto il corso obbligatorio sarà soggetto a multe da 3 a 15 mila euro, mentre chi non frequenta i corsi di aggiornamento potrà ricevere sanzioni da 2 a 10 mila euro. Queste misure mirano a garantire il rispetto della legge e a proteggere i cittadini dai rischi legati alla pratica non regolamentata dei tatuaggi.

Conclusioni

La proposta di legge presentata da Marta Leonori rappresenta un passo importante verso la regolamentazione del settore dei tatuaggi nel Lazio. Con norme chiare e precise, la legge mira a proteggere la salute e il benessere dei cittadini, garantendo standard elevati di igiene e competenza tra i professionisti del settore. L’obbligo di autorizzazione genitoriale per i minori e la rimozione dei tatuaggi affidata all’Asl sono solo alcune delle disposizioni che renderanno più sicura e regolamentata la pratica dei tatuaggi nella regione.