Analisi sulla Mobilità negata a Roma: Legambiente denuncia la situazione critica
Legambiente ha presentato un dossier allarmante sulla mobilità a Roma, evidenziando una serie di problemi che stanno minando la vivibilità della Capitale. Con 193 decessi per incidenti stradali solo nel 2023, il tasso di incidentalità è in costante aumento, mentre il 36% dei veicoli sono parcheggiati in maniera irregolare, creando caos e disagi per i cittadini.
Situazione critica: dati allarmanti
Il report di Legambiente, intitolato “Dossier Mobilità negata a Roma. Sosta selvaggia nelle strade della Capitale”, è stato presentato in un evento tenutosi il 2 dicembre a largo di Santa Susanna. Secondo il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, la situazione è grave: le strade di Roma sono invase da veicoli parcheggiati in divieto di sosta, ostacolando la viabilità e mettendo a rischio la sicurezza pubblica.
Appello per un cambio di comportamento
Amedeo Trolese, responsabile Mobilità di Legambiente Lazio, ha sottolineato l’importanza di un cambio di mentalità da parte dei cittadini. Parcheggiare in modo irregolare non è solo un atto di inciviltà, ma rappresenta un grave problema per la città e per chi ci vive. Proporre alternative alla guida privata, come l’utilizzo dei mezzi pubblici o il camminare, potrebbe ridurre il numero di veicoli in circolazione e migliorare la qualità della vita urbana.
Dati allarmanti e proposte di miglioramento
Il presidente di Legambiente Scacchi ha presentato i dati raccolti, evidenziando le cinque strade con la percentuale più alta di veicoli in sosta irregolare. Via Camesena, via Angelo Emo, via Cipro, piazza Vescovio e via XX Settembre sono solo alcune delle zone più colpite da questo fenomeno. Con il 36% delle vetture controllate in sosta illegale, è evidente che il problema è diffuso e richiede interventi immediati.
Impatto sulla vita quotidiana e sul turismo
Simone Nuglio, coordinatore dell’ufficio mobilità di Legambiente, ha evidenziato che la situazione attuale sta influenzando pesantemente la vita quotidiana degli italiani, con il 30% che rinuncia a cure mediche o opportunità di lavoro a causa dei costi legati alla mobilità. Inoltre, il presidente Scacchi ha sottolineato che il prossimo Giubileo potrebbe risentire di questa criticità, con un impatto negativo sull’afflusso turistico e sull’immagine della città.
In conclusione, Legambiente ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché si adotti un comportamento più responsabile e rispettoso nei confronti delle norme del codice della strada. Solo con un impegno comune sarà possibile migliorare la situazione attuale e rendere Roma una città più vivibile e accogliente per tutti.
