L’Unicef si unisce al coro di quanti accolgono con favore l’annuncio di un cessate il fuoco in Libano, a partire da questa mattina, 27 novembre. L’organizzazione parla di un’opportunità non solo per porre fine alla violenza, ma anche per tracciare un percorso che dia priorità alla sicurezza e al benessere dei bambini e delle famiglie. Chiedono a tutte le parti di mantenere gli impegni presi, di rispettare il diritto internazionale e di collaborare con la comunità internazionale per sostenere la pace e garantire un futuro più luminoso ai bambini.
Secondo l’Unicef, la tregua dovrebbe porre fine a una guerra che ha causato la morte di più di 240 bambini e il ferimento di circa 1.400. Questo è un passo essenziale per consentire alle comunità di riprendersi e ricostruire dopo mesi di disordini e perdite. È fondamentale lavorare con urgenza per garantire che questa pace sia mantenuta e permettere ai bambini e alle famiglie di tornare nelle loro comunità in sicurezza.
Il Fondo Onu per l’infanzia chiede che alle organizzazioni umanitarie sia garantito un accesso sicuro, tempestivo e senza ostacoli per fornire aiuti e servizi salvavita a tutte le aree colpite, in particolare nel sud del Libano, dove i bisogni sono più acuti. È prioritario garantire l’accesso all’acqua potabile, al cibo, alle cure mediche e al sostegno psicosociale per proteggere i bambini da ulteriori danni e aiutare le famiglie a ricostruire le loro vite.
Inoltre, l’Unicef sottolinea l’importanza del ripristino dell’istruzione, interrotta per oltre 2 milioni di bambini nel Paese, così come l’accesso all’assistenza sanitaria e ai servizi di base. È fondamentale garantire che i bambini possano riprendersi e crescere bene, quindi l’Unicef si impegna a sostenere i primi sforzi di recupero, fornendo risorse e competenze per ricostruire i sistemi idrici, l’assistenza sanitaria di base, le scuole e altri servizi essenziali.
L’organizzazione ribadisce che questo cessate il fuoco è un’opportunità per dare priorità alla sicurezza e al benessere dei bambini e delle famiglie. Chiedono a tutte le parti di rispettare gli impegni presi e di collaborare per garantire un futuro migliore ai bambini. I bambini meritano stabilità, speranza e la possibilità di ricostruire il loro futuro, e l’Unicef continuerà a sostenerli in ogni momento.