Le scale mobili della metropolitana di Torino stanno creando problemi da tempo, ma l’amministratore delegato di Gtt, Serena Lancione, si è scusata con la cittadinanza per i disagi e ha annunciato un piano per sostituirle. Nonostante le critiche dell’opposizione riguardo alla gestione delle scale mobili, Lancione si difende sottolineando che l’azienda ha raggiunto un bilancio in attivo per la prima volta in anni.
L’età media delle scale mobili è di 17 anni e la manutenzione costosa e frequente diventa insostenibile. L’assessora alla Viabilità, Chiara Foglietta, propone un piano a lungo termine per sostituire tutte le scale mobili esterne e dotarle di una copertura per evitare futuri problemi.
Nonostante le critiche e le pressioni, Lancione ha dichiarato di non avere intenzione di dimettersi e ha programmato di incontrare il proprietario delle scale mobili, l’ad di Infra.To e un professore del Politecnico per trovare una soluzione al problema. Resta da chiarire il rapporto con il sindaco Lo Russo, che ha mostrato un atteggiamento duro nei confronti dell’amministratore delegato.
Il futuro di Lancione alla guida di Gtt dipenderà dalla decisione del sindaco l’anno prossimo. Resta da vedere se riuscirà a risolvere i problemi delle scale mobili e a riconquistare la fiducia del sindaco e della cittadinanza.
