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Livorno. Dopo un periodo di 18 mesi senza la Chirurgia toracica, l’ospedale di Livorno ora si prepara a superare il rischio di perdere una specializzazione che svolgeva circa 300 interventi all’anno. Gli Spedali Riuniti stanno introducendo una nuova tecnica per il trattamento del tumore al polmone: la chirurgia toracica video-assistita uniportale Vats. Il dottor Venanzio Porziella, 59 anni, direttore dell’Unità operativa semplice dipartimentale di Chirurgia toracica dell’Asl Toscana nord ovest, ha raccontato di aver effettuato con successo un intervento su un paziente di 77 anni utilizzando questa nuova tecnica all’avanguardia.

La tecnica Vats prevede un unico accesso di solito lungo tre-quattro centimetri, riducendo il dolore e le complicazioni post-operatorie per il paziente. Il dottor Porziella ha evidenziato come Livorno stia ora raggiungendo standard di eccellenza nazionali ed europei grazie a questa innovativa tecnica. Il primo paziente operato con questa tecnica a Livorno, un uomo di 77 anni, è stato dimesso solo pochi giorni dopo l’intervento, dimostrando l’efficacia e la rapidità di ripresa offerta da questa nuova procedura.

Il dottor Porziella ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra nel raggiungimento di questi risultati. Grazie alla collaborazione tra diverse figure professionali come pneumologi, oncologi e radioterapisti, Livorno sta ora offrendo un livello di cura al pari delle migliori strutture nazionali ed europee. Il sostegno ricevuto dal professor Marco Lucchi dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana ha giocato un ruolo fondamentale nel successo di questa nuova iniziativa.

Dopo il pensionamento del precedente direttore, il dottor Gianfranco Menconi, l’Asl ha deciso di affidare l’attività di chirurgia toracica ai medici dell’azienda ospedaliera di Pisa. Tuttavia, con l’arrivo del dottor Porziella, Livorno ha ripreso in mano questa importante specializzazione, diventando punto di riferimento per l’intera area vasta. Grazie al supporto dell’intero staff ospedaliero di Livorno, il dottor Porziella è riuscito a portare avanti questa innovativa tecnica chirurgica, migliorando significativamente l’offerta sanitaria per i pazienti affetti da tumore al polmone.

In conclusione, il dottor Porziella ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo progetto, sottolineando l’importanza del coordinamento tra le diverse figure professionali coinvolte. Livorno si sta dimostrando un esempio di eccellenza nella cura del tumore al polmone, offrendo ai pazienti un trattamento all’avanguardia e una rapida ripresa post-operatoria.