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Dopo la presentazione del terzo quaderno della collana “Sguardi” della Caritas diocesana di Roma, dedicato al tema “Invisibilità e diritti”, l’assessore Catarci di Roma Capitale ha espresso un sincero apprezzamento per le dichiarazioni del direttore di Caritas Roma, Giustino Trincia. In una nota ufficiale, l’assessore ha sottolineato l’importanza delle politiche inclusive e della giustizia sociale, confermando l’impegno della città per i diritti civili e la cittadinanza.

Politiche Inclusive a Roma Capitale

Andrea Catarci, assessore alle Politiche del personale, decentramento, partecipazione e servizi al territorio, ha evidenziato che Roma è la prima città in Italia a sancire la residenza come un diritto fondamentale. Questo traguardo è di enorme importanza poiché garantisce a tutti i cittadini il riconoscimento di uno status essenziale per accedere ad ulteriori diritti. L’amministrazione capitolina ha lavorato instancabilmente per assicurare che nessuno venga privato del diritto di avere una residenza, che è un requisito fondamentale per accedere a servizi di base come la sanità e l’istruzione.

Grazie alla direttiva 1/22 del sindaco Gualtieri e alle disposizioni operative in deroga al decreto Lupi del 2014, circa 3.500 persone in disagio abitativo e meritevoli di tutela per le difficoltà socio-economiche hanno ottenuto l’iscrizione anagrafica in un anno e mezzo. Questo ha permesso loro di accedere a diritti fondamentali come l’istruzione per i figli, il medico di base e l’allaccio delle utenze di acqua ed energia. La revisione radicale e semplificazione della regolamentazione ha reso possibile anche ai senza dimora di procedere autonomamente alla richiesta di iscrizione all’indirizzo virtuale di via Modesta Valenti, presso l’ufficio anagrafico del municipio competente, senza l’intervento preventivo dei servizi sociali.

Promozione dei Diritti e della Dignità a Roma

Catarci ha assicurato che Roma Capitale continuerà a promuovere politiche che pongono al centro la persona e i suoi diritti, con particolare attenzione al rispetto e alla dignità di ciascun individuo, in linea con i valori di solidarietà e giustizia sociale che caratterizzano da sempre la città. Questo impegno è fondamentale per garantire un ambiente inclusivo, equo e rispettoso delle necessità di tutti i cittadini, specialmente dei più vulnerabili.

Inoltre, l’assessore ha sottolineato che Roma Capitale si impegna a continuare a implementare politiche che favoriscono l’accesso ai servizi di base e la tutela dei diritti fondamentali di ogni individuo. La città è determinata a garantire che nessuno venga escluso dalla società a causa della propria condizione economica o sociale, promuovendo l’uguaglianza e la solidarietà come valori fondamentali della comunità romana.

Conclusioni

In conclusione, l’impegno di Roma Capitale per la persona e i diritti è evidente attraverso le azioni concrete messe in atto per garantire la residenza come diritto fondamentale e l’accesso ai servizi essenziali per tutti i cittadini. L’assessore Catarci ha confermato la volontà dell’amministrazione di continuare su questa strada, promuovendo politiche inclusive e orientate alla giustizia sociale. Questo approccio riflette i valori di solidarietà e rispetto che caratterizzano la città di Roma, rendendola un esempio di impegno per il benessere e la dignità di ogni individuo.