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Lavori in corso per la riqualificazione del Quartiere Prati a Roma

I lavori di riqualificazione del quartiere Prati a Roma sono finalmente in corso, con l’obiettivo di migliorare viale e piazza Mazzini, a 100 anni dal progetto originale di Raffaele De Vico. Il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato l’inizio dei lavori durante una conferenza stampa insieme all’assessore capitolino all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.

Il progetto, finanziato con oltre 2 milioni di euro, coinvolge una vasta area di 35mila metri quadri caratterizzata dalla presenza di 750 alberi secolari, di cui circa 165 situati nella piazza. Una delle prime fasi del progetto prevede indagini fitostatiche strumentali per valutare lo stato di salute degli alberi esistenti e pianificare le potature necessarie. Inoltre, sono previste la piantumazione di 80 nuovi alberi, principalmente lecci e cipressi, e la realizzazione di circa 650 metri lineari di siepi ornamentali composte da piante di lauro e pitosforo.

Interventi di riqualificazione

Un aspetto significativo del progetto è la depaving, ovvero la rimozione dello strato di asfalto da due aree spartitraffico e dalla parte finale di viale Mazzini verso piazzale Clodio, su una superficie totale di 2.300 mq. Questo intervento mira a favorire l’assorbimento del terreno delle acque piovane e a ripristinare l’aspetto originale del giardino. La conclusione dei lavori è prevista entro agosto 2025.

Il sindaco Gualtieri ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per la creazione di spazi più verdi e accoglienti nella città, riducendo il cemento a favore di aree più vivibili per i cittadini. “In un anno, pianteremo 80 nuovi alberi e realizzeremo 650 metri di siepi. Questo intervento trasformerà l’area, rendendola più piacevole e funzionale per tutti i residenti e visitatori”, ha dichiarato Gualtieri.

Riguardo al restauro conservativo degli elementi architettonici e decorativi presenti nella zona, la Sovrintendenza capitolina sarà coinvolta per garantirne l’integrità e la valorizzazione. Il progetto prevede anche interventi sulle pavimentazioni, i cigli in travertino, le aiuole, gli arredi e l’illuminazione, per creare un ambiente più accogliente e sicuro per i pedoni e i visitatori.

Intervento integrato di riqualificazione

L’assessore Alfonsi ha definito il progetto come un “intervento integrato di riqualificazione” che mira a preservare l’aspetto originario della piazza e dell’area circostante, ispirandosi al progetto di De Vico. Attraverso il recupero dell’impianto originario e la cura delle piante secolari esistenti, il quartiere Prati sarà trasformato in un luogo di socialità e bellezza per tutta la comunità.

Inoltre, Alfonsi ha sottolineato l’importanza di adottare criteri filologici nel restauro degli elementi architettonici, utilizzando materiali di alta qualità per garantirne la durabilità nel tempo. Con la messa a dimora di nuove piante e la rigenerazione delle siepi esistenti, l’area diventerà un punto di riferimento per la città, un luogo dove trascorrere piacevoli momenti all’aperto.

Conclusioni

La riqualificazione del quartiere Prati a Roma rappresenta un importante passo verso la creazione di spazi urbani più sostenibili e accoglienti per i cittadini. Attraverso interventi mirati sull’ambiente e sull’aspetto estetico delle aree pubbliche, il progetto punta a valorizzare il patrimonio vegetale e architettonico della zona, rendendola ancora più attraente per residenti e turisti.

L’attenzione alla conservazione del patrimonio storico e all’integrazione di nuove soluzioni architettoniche e paesaggistiche testimonia l’impegno dell’amministrazione locale nel garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile della città. Grazie a progetti come la riqualificazione del quartiere Prati, Roma si conferma come una città all’avanguardia nella promozione di uno stile di vita più verde e salutare per tutti i suoi abitanti.