La serata inaugurale della Festa di Madonna a Reggio Calabria è stata un vero fallimento, con solo circa 100 persone presenti per assistere allo spettacolo di Valerio Lundini con i Vazzanikki. Le immagini mostrano la deludente partecipazione del pubblico. Il Comune ha speso 300 mila euro per questo evento, che ha paralizzato la città per oltre una settimana, causando disagi ai residenti e alle attività lavorative e scolastiche.
Si potrebbe pensare che investire una somma così ingente in un unico artista di fama mondiale avrebbe portato più persone in città, generando benefici economici e limitando i disagi a un solo giorno festivo. Tuttavia, la scelta di organizzare sette serate con diversi artisti non ha attratto né i residenti né i visitatori, causando frustrazione e malcontento tra la popolazione.
La mancata partecipazione ai concerti mette in discussione il senso stesso dell’evento e la gestione delle risorse pubbliche da parte dell’amministrazione comunale. Invece di promuovere la cultura e l’arte, sembra che la Festa di Madonna stia diventando motivo di disapprovazione e critica da parte dei reggini.
Sarebbe importante per le autorità locali prendere in considerazione le opinioni e le esigenze della comunità per organizzare eventi futuri che siano realmente apprezzati e sostenuti dalla popolazione. Solo così Reggio Calabria potrà riguadagnare il favore dei suoi cittadini e ristabilire un clima di festa e celebrazione autentico e partecipato.