Un’ex studentessa, Claudia, ha testimoniato di fronte alla prima sezione penale di Piazzale Clodio contro il professore Vincenzo Aleandri, accusato di molestie sessuali nei confronti delle sue studentesse. Aleandri, 68 anni, ex titolare della cattedra di Ginecologia e Ostetricia presso la Sapienza, è stato accusato di aver molestato e palpeggiato due alunne del suo corso nel 2018. Insieme a lui è stata portata in tribunale Franca Silvestri, dipendente dell’università, accusata di favoreggiamento per aver mentito alla giustizia per proteggere il professore. Claudia ha raccontato episodi inquietanti che coinvolgevano Aleandri, inclusi commenti sessualmente inappropriati e allusioni sessuali rivolte alle studentesse. Queste condotte hanno creato disagio non solo nelle vittime dirette ma anche tra le altre studentesse presenti durante tali episodi.
Le testimonianze delle vittime
La prima vittima ha raccontato che durante un esame di ostetricia, Aleandri l’aveva condotta in un’altra stanza sotto il pretesto di chiarire il voto. Qui, le aveva palpeggiato il seno sotto la scusa di dare spiegazioni riguardo a una patologia che lei stessa aveva. La giovane ha riferito di aver capito solo in seguito la gravità dell’accaduto e di aver sofferto di ansia a causa di quel gesto. La seconda vittima, durante un tirocinio presso l’ospedale Umberto I, è stata avvicinata da Aleandri in un corridoio e ha raccontato di essere stata toccata in modo inappropriato dal professore. Entrambe le ragazze hanno dichiarato di aver subito problemi psicologici a seguito delle molestie, con una che ha dovuto assumere tranquillanti e l’altra che ha dovuto seguire una terapia psicologica.
Le testimonianze delle studentesse
Claudia ha descritto come Aleandri avesse un comportamento sessista e denigratorio verso le studentesse, con commenti offensivi e allusioni sessuali frequenti. Anche se non è stata una delle vittime dirette, le azioni del professore l’hanno comunque messa a disagio e hanno contribuito a creare un ambiente non sicuro per le studentesse. Alcune studentesse hanno raccontato di aver evitato le lezioni o di aver cambiato il proprio comportamento a causa del comportamento inappropriato di Aleandri. Le testimonianze delle studentesse hanno confermato un modello di abuso e molestia da parte del professore, che ha creato un clima di paura e disagio tra le studentesse.
Il processo e le conseguenze
Il professore Aleandri è stato condannato a 6 anni di carcere per le molestie sessuali nei confronti di un’undicenne per strada. In tribunale, Aleandri ha cercato di giustificare le sue azioni dicendo che le aveva compiute per giocare, ma questo non ha attenuato la gravità dei suoi gesti. Le molestie sessuali e i comportamenti inappropriati di Aleandri hanno avuto conseguenze devastanti sulle vittime, che hanno subito problemi psicologici e emotivi a seguito degli abusi subiti. È importante che tali casi vengano portati alla luce e che i responsabili vengano condannati per garantire giustizia alle vittime e prevenire futuri episodi di violenza sessuale.
In conclusione, il caso del professore Aleandri evidenzia l’importanza di combattere la violenza sessuale e di creare ambienti sicuri e rispettosi per le donne. Le testimonianze delle vittime e delle studentesse coinvolte dimostrano il grave impatto che le molestie sessuali e i comportamenti inappropriati possono avere sulle persone. È fondamentale che la società prenda posizione contro tali comportamenti e che si faccia giustizia per le vittime.
