Il Ministro Lollobrigida: Verità sul gossip e impegno al lavoro
Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha deciso di fare chiarezza su alcune questioni che lo hanno coinvolto di recente. In un’intervista a Il Tempo, ha affrontato il tema del presunto coinvolgimento con la politica e ha chiarito la sua posizione rispetto a eventuali chiacchiere.
La verità su Boccia
Lollobrigida ha spiegato che non conosce personalmente la persona coinvolta nei gossip, smentendo qualsiasi tipo di coinvolgimento diretto. Ha specificato di aver partecipato a un incontro in Parlamento solo per pochi minuti, su invito di colleghi parlamentari legati al gruppo della dieta mediterranea. Ha anche menzionato una cena a Pompei a cui ha preso parte insieme al collega Sangiuliano, ma ha sottolineato che non ci sono altri dettagli da aggiungere su questa vicenda. Il ministro ha ribadito che non vuole perdere tempo a commentare su questioni personali e preferisce concentrarsi su temi più rilevanti per il Paese.
Il G7 dell’Agricoltura a Siracusa
Lollobrigida ha evidenziato l’importanza del prossimo G7 dell’Agricoltura che si terrà a Siracusa dal 26 al 28 settembre. Questo evento rappresenta un’opportunità per l’Italia di mostrare il suo ruolo di riferimento nella cultura della qualità, con un focus sul Made in Italy e sulle soluzioni innovative per i problemi attuali. Il ministro ha sottolineato l’importanza della sicurezza alimentare e della sovranità alimentare, temi centrali che saranno affrontati durante il summit.
Collaborazione con l’Africa
Un altro punto chiave dell’incontro sarà la collaborazione con i paesi africani, che possiedono una grande quantità di terre coltivabili e una popolazione giovane. Lollobrigida ha evidenziato l’importanza di diventare partner in posizione egualitaria con l’Africa, fornendo tecnologia e supporto per favorire lo sviluppo dei loro prodotti e creare nuove opportunità di mercato.
Innovazione e tecnologia nell’agricoltura
Il ministro ha parlato dell’importanza dell’innovazione e della tecnologia nel settore agricolo, citando l’intelligenza artificiale come uno strumento chiave per migliorare le colture e garantire la sicurezza alimentare. Lollobrigida ha sottolineato la necessità di preservare le tradizioni agricole accettando al contempo l’innovazione come motore di crescita per il settore.
Eventi collaterali e partecipanti
Oltre al summit ufficiale, Lollobrigida ha annunciato che ci sarà anche un’Expo che vedrà la partecipazione di centinaia di imprenditori del settore agroalimentare, università, forze dell’ordine e rappresentanti dello sport. Il ministro ha sottolineato la presenza di numerosi partecipanti di alto livello, tra cui 7 ministri dei paesi invitati, 11 rappresentanti ministeriali dell’Africa e i presidenti delle principali istituzioni italiane. L’obiettivo è creare un momento di confronto di alto livello su temi cruciali per il settore agricolo.
Immigrazione e politica europea
Lollobrigida ha affrontato anche il tema dell’immigrazione, sottolineando la necessità di garantire flussi migratori regolari e sicuri. Ha elogiato l’approccio del governo italiano nel gestire la questione dell’immigrazione e ha espresso solidarietà al ministro Salvini. Il ministro ha anche commentato la nomina di Fitto a vicepresidente europeo, considerandola una vittoria per l’Italia e un segnale di unità all’interno dell’Unione Europea.
Rinnovamento della Politica Agricola Comune
Lollobrigida ha parlato della necessità di riscrivere la Politica Agricola Comune mettendo al centro l’agricoltore e puntando su un approccio più equo e sostenibile. Ha evidenziato il ruolo più forte che l’Italia può avere in questo contesto, sottolineando l’importanza di valorizzare il lavoro degli agricoltori e promuovere la qualità dei prodotti italiani.
Conclusione
Il Ministro Lollobrigida ha dimostrato grande determinazione nel promuovere l’importanza del settore agricolo e alimentare per l’Italia, sottolineando l’urgente necessità di concentrarsi su questioni cruciali come la sicurezza alimentare, la sovranità alimentare e la collaborazione con i paesi africani. Il prossimo G7 dell’Agricoltura a Siracusa si preannuncia come un’occasione unica per discutere e affrontare queste sfide in un contesto internazionale.