Le 49 persone soccorse dalla nave Life Support di Emergency sono finalmente sbarcate ieri pomeriggio nel porto di Ancona. Il salvataggio è avvenuto il 12 novembre, nell’area Sar maltese, dopo che la barca in difficoltà è stata avvistata dalla Life Support. Questa è la quinta volta che la nave è stata assegnata a un porto nel nord dell’Adriatico, a cinque giorni di navigazione dal luogo del soccorso. Il comandante Domenico Pugliese ha confermato che lo sbarco è avvenuto regolarmente, nonostante la lunga navigazione dalla zona Sar e il disagio per i naufraghi.
Le persone soccorse, tra cui donne e minori non accompagnati, provengono da Siria, Egitto e Bangladesh, paesi afflitti da conflitti, instabilità politica, povertà e cambiamenti climatici. A bordo c’erano principalmente naufraghi siriani, che fuggono dalla guerra e cercano una vita migliore in Europa. La mediatrice culturale a bordo, Chiara Picciocchi, ha sottolineato l’importanza di rispettare i diritti di queste persone e augurare loro il meglio.
Questo salvataggio rappresenta il 48° intervento della Life Support, che ha iniziato le operazioni di ricerca e soccorso nel dicembre 2022. In 26 missioni diverse, ha soccorso un totale di 2.342 persone. La Life Support continua a svolgere un ruolo fondamentale nel salvataggio di migranti in difficoltà nel Mar Mediterraneo, offrendo speranza e assistenza a coloro che cercano una vita migliore.