La Giornata Mondiale della Gioventù, dedicata al tema “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”, si terrà quest’anno alle 9.30 nella basilica di San Pietro. Il Papa presiederà la celebrazione eucaristica e al termine avverrà il passaggio della Croce dei Giovani e dell’icona di Maria Salus Populi Romani dalla delegazione di giovani portoghesi a quella coreana. Questi simboli verranno portati in Corea e in vari paesi dell’Asia per portare vicinanza e consolazione a coloro che ne hanno bisogno.
Durante la cerimonia, saranno presenti una delegazione di giovani portoghesi, guidata dal patriarca di Lisbona Rui Manuel Sousa Valério e dal coordinatore generale della Gmg di Lisbona 2023, il cardinale Américo Manuel Alves Aguiar, e una delegazione di giovani coreani, accompagnati dall’arcivescovo di Seoul Peter Chung Soon-taek e dal coordinatore generale della Gmg di Seoul 2027, Paul Kyung Sang Lee. I giovani romani parteciperanno alla celebrazione insieme al loro vescovo, Papa Francesco, chiudendo così la Giornata Mondiale della Gioventù a livello diocesano.
Questo evento offre ai giovani l’opportunità di condividere la propria fede e di essere testimoni della speranza del Signore in un momento in cui il mondo ha bisogno di sostegno e conforto. La partecipazione di delegazioni provenienti da diverse parti del mondo mostra l’unità e la solidarietà tra i giovani di diverse culture e nazionalità.
La Giornata Mondiale della Gioventù è un momento di riflessione e preghiera, ma anche di azione e condivisione. I giovani sono il futuro della Chiesa e della società e questa celebrazione offre loro la possibilità di crescere nella fede e nella comunione con i loro coetanei di tutto il mondo. Che questo evento possa ispirare i giovani a camminare senza stancarsi, sperando sempre nel Signore.