Il messaggio del vicario Baldo Reina
Il vicario diocesano Baldo Reina si è rivolto alla comunità ecclesiale di Roma in vista del Concistoro del 7 dicembre, dichiarando: «Dal momento in cui ho appreso la notizia della mia creazione a cardinale, ho sentito che dentro il mandato di vicario vi fosse un riferimento a tutti i cristiani di Roma». Questo messaggio, indirizzato al “popolo di Dio che è in Roma”, sottolinea l’importanza del suo ruolo e della sua dedizione al servizio della Chiesa.
Impegno e dedizione del vicario
Reina ha espresso il suo impegno a collaborare con il Santo Padre all’interno del Collegio cardinalizio, unendo il servizio alla Chiesa universale con quello alla Chiesa locale, promuovendo un paradigma di comunione. Ha richiesto preghiere affinché possa essere un pastore orante, generoso e povero, seguendo lo stile di servizio indicato da Papa Francesco. Il vicario si è impegnato a essere un servitore nella linea della comunione, del dialogo aperto e dello sguardo evangelico sulla città.
Appello ai sacerdoti e ai laici
Guardando al suo percorso, Reina ha sottolineato l’importanza della fedeltà alla missione affidata, evidenziando il ruolo fondamentale dei sacerdoti nella Chiesa di Roma. Ha espresso gratitudine e vicinanza ai laici impegnati nelle varie realtà della diocesi, riconoscendo il valore del loro lavoro spesso svolto in contesti difficili. Il vicario ha promesso di servire la comunione e la fraternità che il Maestro richiede, sottolineando la sua disponibilità ad ascoltare e servire la comunità.
Conclusione e appuntamento
In chiusura, Reina si è affidato alla materna protezione della Salus Populi Romani e ha invitato alla Santa Messa che presiederà il pomeriggio dell’8 dicembre nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il suo messaggio riflette un profondo impegno e una dedizione al servizio della Chiesa di Roma, rivolto a tutti i fedeli della comunità ecclesiale.