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La seconda edizione del libro liturgico dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis è stata approvata da Papa Francesco il 29 aprile 2024. Questa nuova edizione presenta alcune novità significative rispetto alla precedente versione approvata nel 1998 da Papa Giovanni Paolo II. Una delle principali modifiche riguarda il luogo in cui viene constatata la morte, che ora avviene nella cappella anziché nella camera del defunto. Inoltre, la salma viene immediatamente deposta nella bara, che è un cambiamento rispetto alla pratica precedente.

Il nuovo libro liturgico è stato rinnovato per riflettere meglio la fede della Chiesa in Cristo Risorto e sottolineare che le esequie del Pontefice sono quelle di un pastore e discepolo di Cristo. L’Ufficio delle celebrazioni liturgiche ha lavorato a una revisione completa del testo, includendo adattamenti in base alla nuova Costituzione Praedicate Evangelium del 2022. Alcune delle novità includono la semplificazione dei titoli pontifici e la modifica delle stazioni durante le esequie, come la deposizione nella bara prima della Messa esequiale.

La terza stazione, che riguarda il luogo della sepoltura, è stata semplificata eliminando la deposizione in tre bare diverse. Il libro liturgico include anche disposizioni per le Messe in suffragio del Papa defunto per nove giorni consecutivi. Rispetto alla precedente edizione, sono stati omessi i testi del Lezionario, offrendo solo le indicazioni bibliche.

Questa nuova edizione è stata progettata per essere uno strumento essenziale per la preparazione e la celebrazione delle esequie del Papa, senza sostituire i libri liturgici in uso come il messale, il lezionario e il graduale. L’obiettivo principale di queste modifiche è quello di garantire che le esequie del Pontefice esprimano pienamente la fede della Chiesa e rispecchino il ruolo di un pastore e discepolo di Cristo.