news-22092024-035832

Non solo interventi garantiti dai fondi del PNRR, ma anche programmi di forestazione urbana promossi dal comune stanno prendendo forma a Roma. L’obiettivo ambizioso di piantare un milione di alberi è stato ribadito dall’amministrazione, e le recenti delibere della giunta Gualtieri del 2022 e del 2023 ne sono la prova tangibile. Queste delibere prevedono la piantumazione di alberi in varie aree della città, incluso un progetto di forestazione lineare che coinvolgerà la zona tra Villa Borghese e Villa Ada.

Durante la commissione ambiente del 18 settembre, i consiglieri capitolini sono stati informati di un nuovo progetto di forestazione lineare che prevede la messa a dimora di 500 alberi lungo un percorso che attraverserà il secondo municipio e si estenderà da Villa Ada a Villa Borghese. Questo percorso includerà strade importanti come Viale Somalia, Viale delle Belle Arti, Viale Bruno Buozzi e Via di Santa Costanza. Questa iniziativa mira non solo a contribuire al miglioramento dell’ambiente, ma anche a valorizzare il decoro delle strade e a colmare le aree dove la presenza di alberi è mancata.

L’amministrazione comunale sta facendo fronte a numerosi abbattimenti di alberi, in gran parte dovuti alla diffusione della cocciniglia tartaruga. Tuttavia, questi abbattimenti vengono compensati e superati dal numero crescente di nuove piantumazioni, come previsto dal regolamento cittadino sul verde. È importante sottolineare che le nuove alberature stradali che verranno piantate nel contesto della forestazione lineare avranno un impatto significativo sulla città, contribuendo non solo all’abbellimento delle strade, ma anche all’assorbimento degli inquinanti presenti nell’aria.

La forestazione lineare è un progetto che si concentra sulla messa a dimora di alberi lungo percorsi urbani, offrendo una soluzione efficace per migliorare la qualità dell’aria e il benessere urbano. Questo approccio non solo migliora l’aspetto delle strade, ma contribuisce anche alla riconnessione ecologica delle aree urbane, favorendo la presenza di habitat per la fauna e incrementando la biodiversità. Questi progetti sono parte integrante di un programma più ampio di adattamento ai cambiamenti climatici e di promozione della sostenibilità ambientale.

La forestazione lineare non solo ha un impatto positivo sull’ambiente, ma ha anche benefici diretti sulla qualità della vita dei cittadini. Gli alberi piantati lungo le strade non solo offrono ombra e frescura durante le giornate calde, ma contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico e a migliorare il benessere psicologico delle persone. Inoltre, la presenza di alberi lungo le strade può favorire la socializzazione e promuovere uno stile di vita sano e attivo.

La forestazione lineare non è solo un’azione isolata, ma fa parte di un approccio più ampio alla gestione del verde urbano. Oltre ai progetti di forestazione lineare, il comune sta promuovendo altre iniziative per incrementare il numero di alberi in città e migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente urbano. Queste iniziative includono la messa a dimora di alberi in parchi, giardini pubblici e spazi verdi, nonché la promozione di pratiche sostenibili di gestione del verde urbano.

La forestazione lineare rappresenta un passo importante verso la creazione di città più verdi, più vivibili e più sostenibili. Questi progetti non solo contribuiscono a contrastare i cambiamenti climatici e a preservare la biodiversità, ma offrono anche benefici tangibili per i cittadini, migliorando la qualità della vita urbana e promuovendo un ambiente più sano e armonioso. La piantumazione di 500 alberi tra Villa Borghese e Villa Ada a ottobre è solo l’inizio di un percorso di trasformazione urbana che mira a rendere Roma una città più verde e più resilienti ai cambiamenti ambientali.