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La Fontana di Trevi a pagamento: cosa ne pensano gli artisti romani

La proposta di introdurre un ticket di 2 euro per accedere alla Fontana di Trevi ha suscitato reazioni contrastanti tra gli artisti romani, che con la loro comicità hanno spesso raccontato la storia e le problematiche di Roma. Dopo Maurizio Battista, anche Rodolfo Laganà ha espresso la sua opinione sull’argomento. Laganà, nato artisticamente negli anni Ottanta grazie al laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti, ha vissuto per quattro anni vicino alla Fontana di Trevi, nella via del Lavatore. Secondo il comico, il problema non è tanto il sovraffollamento turistico, quanto piuttosto il comportamento cafone di alcuni visitatori stranieri che gettano rifiuti intorno alla fontana. Laganà suggerisce di far pagare due euro per ogni rifiuto lasciato per terra, anziché per un periodo di tempo limitato, come proposto dall’assessore al Turismo Alessandro Onorato.

Maurizio Battista, noto per aver parlato spesso della sua amata Roma nei suoi spettacoli, ha sottolineato l’importanza di migliorare i cartelli stradali che indicano il percorso per la Fontana di Trevi. L’attore ha raccontato di situazioni in cui i turisti si sono trovati disorientati a causa delle indicazioni poco chiare, arrivando persino a chiedere aiuto a lui per trovare la strada giusta. Con il suo umorismo tipico, Battista ha scherzato sulle difficoltà che i visitatori possono incontrare nel cercare di raggiungere la famosa fontana.

Il tema del sovraffollamento turistico e della gestione dei luoghi simbolo di Roma ha suscitato interesse non solo tra i personaggi famosi, ma anche tra i cittadini comuni. Un sondaggio condotto dal quotidiano Il Tempo ha mostrato che la pulizia della città è una questione che preoccupa sia i vip che i residenti romani. Federico Parlati, un residente della capitale, ha espresso il suo parere sulla proposta di far pagare un ticket per accedere alla Fontana di Trevi. Pur non essendo favorevole in linea di massima a questa idea, Parlati ritiene che potrebbe essere giusto far pagare per mantenere pulito il sito turistico più famoso di Roma.

La Fontana di Trevi, uno dei luoghi più iconici della Capitale, continua a essere al centro di discussioni e proposte per gestire il flusso turistico e preservare la bellezza del monumento. Gli artisti romani, con il loro spirito critico e ironico, offrono spunti interessanti per riflettere su come affrontare le sfide legate al turismo e alla vivibilità della città. Mentre l’idea di introdurre un ticket per accedere alla fontana potrebbe sollevare polemiche, è evidente che la pulizia e il rispetto dei luoghi storici sono temi fondamentali per garantire una migliore esperienza sia ai visitatori che ai residenti.