Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza della firma della “Carta di Lorenzo” da parte di Confindustria durante un evento significativo. Questo impegno del sistema delle imprese mira a garantire la sicurezza negli ambienti di lavoro per proteggere gli studenti coinvolti in percorsi di formazione aziendale. La “Carta di Lorenzo” è dedicata alla memoria di Lorenzo Parelli, uno studente vittima di un incidente durante l’alternanza scuola-lavoro nel 2022.
Il presidente Mattarella ha espresso la sua solidarietà alla famiglia di Lorenzo e ha elogiato l’impegno assunto per ridurre la distanza tra giovani e lavoro nel rispetto della loro dignità. Confindustria si impegna a promuovere la sicurezza sul lavoro nelle scuole e nei percorsi formativi per prevenire incidenti e proteggere la salute dei giovani lavoratori. Il presidente Orsini ha sottolineato che questo impegno mira a sviluppare una cultura organizzativa incentrata sulla prevenzione e la formazione.
Confindustria si impegna ad azzerare le morti sul lavoro e ha avviato un dialogo con i sindacati per implementare procedure di sicurezza efficaci e formare adeguatamente il personale. La “Carta di Lorenzo” prevede il coinvolgimento degli studenti nella progettazione dei percorsi formativi, l’inserimento in ambienti sicuri e coerenti con l’esperienza scolastica, e un sistema di riconoscimento per le imprese che garantiscono la sicurezza dei giovani.
Questa iniziativa mira a prevenire tragedie come quella accaduta a Lorenzo e a garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti. La firma della “Carta di Lorenzo” rappresenta un passo importante verso una maggiore tutela dei giovani lavoratori e una cultura della sicurezza più diffusa nelle imprese italiane.