Ama, l’azienda di gestione dei rifiuti di Roma, si trova di fronte a una sfida significativa: il crescente numero di dipendenti assenti dal lavoro. Secondo un recente dossier presentato ai sindacati, ben un quarto del personale non si presenta quotidianamente, mentre il 30% usufruisce dei permessi previsti dalla Legge 104. Questo impatto diretto sull’efficienza del servizio di raccolta e pulizia urbana, soprattutto nei fine settimana quando la disponibilità degli operatori è ridotta, mette in luce la necessità di una soluzione immediata.
Il documento ufficiale di Ama, recentemente visionato da Agenzia Dire e citato dal Messaggero, rivela dati allarmanti: su 4.133 dipendenti, circa 950 risultano assenti ogni giorno. Con un tasso di assenteismo che si attesta al 23%, l’azienda si trova di fronte a una sfida significativa rispetto agli standard nazionali del settore. Un altro fattore critico è rappresentato dall’alto numero di lavoratori che usufruiscono dei permessi della Legge 104, creando difficoltà nella pianificazione delle attività e incidendo sulla continuità operativa della raccolta rifiuti.
Un’ulteriore criticità riguarda la distribuzione del personale in base ai contratti di lavoro. Ama divide i dipendenti in due gruppi: i “baricentrati”, che lavorano su turni variabili compresi nei weekend, e i “non baricentrati”, che operano solo dal lunedì al venerdì. Con la maggioranza dei lavoratori concentrata nel secondo gruppo, si rende necessaria una redistribuzione degli addetti per garantire una copertura adeguata nei giorni festivi.
Per affrontare queste sfide, Ama ha elaborato un piano di riorganizzazione che prevede la riallocazione di centinaia di lavoratori tra il centro e la periferia. Questo piano si articola in due fasi: inizialmente attraverso trasferimenti volontari e successivamente, se necessario, mediante mobilità d’ufficio. L’obiettivo è garantire una distribuzione più efficiente del personale e coprire adeguatamente i turni domenicali, riducendo nel contempo il ricorso agli straordinari.
In un’intervista esclusiva, il presidente di un sindacato locale ha commentato: “È fondamentale che Ama affronti con determinazione l’assenteismo e le criticità legate alla gestione del personale. L’efficienza del servizio di raccolta rifiuti è essenziale per la salute e il benessere della città, e ogni sforzo deve essere compiuto per migliorare la situazione attuale”.
In conclusione, Ama si trova di fronte a una sfida significativa nel gestire l’assenteismo tra i dipendenti e garantire un servizio di raccolta e pulizia urbana efficiente. Con un piano di riorganizzazione in corso e un impegno a ridurre il ricorso agli straordinari, l’azienda si impegna a migliorare la situazione attuale per il bene della comunità e dell’ambiente.