Secondo le dati recenti diffusi da Transparency International, la corruzione rappresenta un costo significativo per l’economia italiana, con una stima di almeno 237 miliardi di euro all’anno. Questo equivale a circa il 13% del Pil nazionale, posizionando l’Italia al 42º posto su 180 paesi nell’indice della percezione della corruzione del 2023. A livello europeo, il costo della corruzione è valutato a oltre 900 miliardi di euro all’anno, quasi la metà degli investimenti previsti con il NextGenerationEU per la ripresa economica post Covid.
In aggiunta ai costi legati alla corruzione, ci sono quelli derivanti dalla burocrazia, che secondo una recente stima dell’Istituto Ambrosetti, raggiungono i 57,2 miliardi di euro annui per le imprese, corrispondenti al 3,3% del Pil. Questi temi saranno al centro del convegno promosso dall’Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici (Unaep) il 20 settembre presso la Cappella Farnese a Bologna.
Il convegno, dal titolo “Anticorruzione, appalti, burocrazia difensiva. Analisi di un decennio di legge Severino alla luce del nuovo codice dei contratti pubblici”, sarà un’opportunità per valutare l’efficacia della Legge Severino e discutere le implicazioni del nuovo codice degli appalti pubblici.
Partecipanti e Discussioni
L’incontro vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali e giuridiche, tra cui il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il presidente del Coa di Bologna, Flavio Peccenini, e il presidente di Anac, Giuseppe Busia. Saranno presenti anche il Prefetto di Bologna, Attilio Visconti, e altre personalità di rilievo del settore legale e amministrativo.
Durante il convegno, verranno affrontati temi cruciali come l’utilità di agire correttamente e la promozione di una cultura della legalità. La discussione sarà incentrata sulla burocrazia difensiva e su come contrastare efficacemente la corruzione e gli abusi nel settore pubblico.
Contributi e Conclusioni
Gli interventi di esperti come Stefano Dambruoso, Magistrato a Bologna, e Sabrina Tosti, Componente Giunta Nazionale Unaep, offriranno prospettive chiare e approfondite su come affrontare le sfide legate alla corruzione e alla burocrazia difensiva. Il dibattito sarà moderato da Andrea Pancani e vedrà la partecipazione di diverse personalità del panorama politico e giuridico italiano.
Le conclusioni del convegno saranno affidate a Santo Fabiano, Formatore e Consulente di Management Pubblico, che sintetizzerà le principali tematiche emerse durante la giornata di dibattito e confronto.
Un particolare focus sarà posto sull’importanza di promuovere la trasparenza e l’integrità nel settore pubblico, al fine di garantire una gestione efficiente delle risorse e contrastare ogni forma di illecito. L’obiettivo è quello di favorire una maggiore fiducia dei cittadini nelle istituzioni e di promuovere una cultura della legalità diffusa e condivisa.
In conclusione, il convegno promosso da Unaep rappresenta un’importante occasione per riflettere sulle sfide e le opportunità legate alla lotta alla corruzione e alla burocrazia difensiva in Italia. Attraverso il confronto e la condivisione di esperienze e buone pratiche, si mira a promuovere un sistema più trasparente, efficiente e rispettoso dei principi etici e legali che devono guidare l’azione delle istituzioni pubbliche.