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Due fratelli sono stati vittime di una rapina mentre si trovavano su un autobus a Roma, e questo ha portato all’arresto di due adulti e alla denuncia di due minorenni, tutti accusati di rapina aggravata in concorso. La sera del 28 luglio, sei persone di origine nordafricana hanno attaccato i due fratelli ventenni, rubando loro una collana d’oro e un cellulare. Le vittime sono state picchiate e hanno riportato lesioni che sono state curate in ospedale. Grazie all’intervento dei Carabinieri, i presunti responsabili sono stati identificati e fermati.

L’aggressione è avvenuta la sera del 28 luglio su un autobus di linea a Roma. Intorno alle 18, un gruppo di sei giovani di origine nordafricana è salito sull’autobus. Le vittime, due fratelli di circa vent’anni, erano già a bordo. Uno dei membri del gruppo si è avvicinato a uno dei fratelli e gli ha strappato la collana d’oro dal collo. Quando la vittima ha cercato di riprendersela, è stata circondata dagli aggressori e picchiata. Anche l’altro fratello è stato preso a pugni e calci e gli è stato rubato il cellulare. Dopo il furto, il gruppo è sceso dall’autobus e si è allontanato.

I due fratelli sono stati portati in ospedale dopo l’aggressione e i medici hanno stabilito una prognosi di 15 e 5 giorni per le ferite riportate. Dopo essere stati curati, i giovani hanno denunciato l’accaduto alle autorità. Grazie alle informazioni fornite dalle vittime e alle indagini, i Carabinieri sono riusciti a identificare quattro membri del gruppo. Il principale sospettato, un diciottenne egiziano, sarebbe stato colui che ha strappato la collana. Gli altri tre, tra cui un ventiduenne egiziano e due minorenni di origine tunisina ed egiziana, sono accusati di aver partecipato all’aggressione, impedendo alle vittime di recuperare i loro beni.

I due adulti coinvolti sono stati portati in carcere, mentre i due minorenni sono stati denunciati a piede libero. Tutti e quattro sono accusati di rapina aggravata in concorso. Le indagini continuano per individuare gli altri due membri del gruppo che non sono stati ancora identificati.