Pax Christi International ha sollevato l’attenzione sulla grave situazione in Sudan, dove si sta verificando un aumento della violenza che preoccupa profondamente. In particolare, la situazione è critica nello Stato di Gezira e intorno a El Fasher, la capitale del Nord Darfur. Secondo l’organizzazione, la violenza ha causato migliaia di sfollati e gravi vittime civili, colpendo in particolare donne e bambini in modo sproporzionato.
Pax Christi International ha fatto appello per un’azione internazionale urgente per affrontare sia i bisogni umanitari immediati che le radici profonde del conflitto. È stato chiesto alla comunità internazionale e agli attori coinvolti nel conflitto di proteggere i civili, fornire un passaggio sicuro a coloro che fuggono dalle zone di conflitto, e garantire assistenza umanitaria urgente. È stato sottolineato l’importanza di un processo di pace inclusivo che coinvolga la società civile e dia voce alle donne nella costruzione della pace.
L’organizzazione ha anche sottolineato l’importanza di far rispettare l’embargo sulle armi delle Nazioni Unite contro il Darfur e di fermare tutti i trasferimenti di armi alle fazioni in guerra. È stato esortato gli alleati internazionali a porre fine alle violazioni dell’embargo sulle armi e a rinnovare l’impegno per la pace e la giustizia per il popolo sudanese.
La situazione in Sudan richiede un intervento urgente e coordinato per proteggere i civili, fornire assistenza umanitaria e lavorare verso una soluzione pacifica al conflitto. È fondamentale che la comunità internazionale si unisca per prevenire ulteriori atrocità e garantire la sicurezza e il benessere della popolazione civile sudanese.
