Nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre, l’automobile di Massimo Vallati, fondatore e “anima” di CalcioSociale, è stata incendiata a Corviale. Questo gesto vile ha colpito non solo un individuo, ma un’intera comunità che si impegna per contrastare la criminalità e promuovere l’onestà attraverso lo sport. CalcioSociale non è solo una società sportiva dilettantistica; è un progetto che si estende a 360 gradi per coinvolgere ragazzi e famiglie in situazioni a rischio di devianza. Al Campo dei Miracoli, la sede del centro, bambini e adulti, disabili e non, persone con problemi di droga, precedenti penali e disagi familiari si riuniscono per praticare sport e creare un ambiente inclusivo e positivo.
La solidarietà delle istituzioni e della comunità
Il sindaco Roberto Gualtieri ha espresso pieno sostegno a Massimo Vallati e al progetto di CalcioSociale a Corviale. Ha sottolineato l’importanza di accendere i riflettori su questo quartiere e di adottare una strategia integrata per contrastare le intimidazioni e promuovere la presenza dello Stato. Gualtieri è convinto che il cambiamento a Corviale sia inevitabile e che le istituzioni devono unirsi per garantire la sicurezza e la crescita del quartiere.
Anche l’assessore allo Sport, turismo, moda e grandi eventi, Alessandro Onorato, ha espresso solidarietà a Vallati e ha condannato gli atti intimidatori. Ha sottolineato l’importanza di continuare con determinazione nella missione di integrazione e inclusione, nonostante le difficoltà. Onorato ha ribadito che la violenza non può essere tollerata, né nello sport né in nessun altro contesto della vita.
Il ruolo fondamentale di CalcioSociale
L’assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, ha evidenziato il ruolo fondamentale di CalcioSociale nella comunità di Corviale. Ha sottolineato che progetti di questo tipo sono cruciali per promuovere il riscatto e un vivere civile basato sulla legalità. Segnalini ha annunciato che il quartiere di Corviale sta subendo una riqualificazione generale per migliorare la qualità della vita dei residenti e favorire una crescita collettiva.
Legambiente ha espresso profonda solidarietà a Massimo Vallati e ha condannato il tentativo vigliacco di ostacolare il lavoro di CalcioSociale a Corviale. Il presidente nazionale Stefano Ciafani e il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, si sono impegnati a sostenere l’associazione e a chiedere alle istituzioni di supportare iniziative che rigenerano le periferie sociali e umane.
La lotta contro la criminalità a Corviale
Gianpiero Cioffredi, coordinatore di Libera Lazio, ha offerto solidarietà a Vallati e ha denunciato la presenza di nuovi gruppi criminali che cercano di controllare Corviale attraverso lo spaccio di droga e il racket delle case popolari. Cioffredi ha elogiato il lavoro di CalcioSociale come un’alternativa alla prepotenza dei sodalizi criminali e ha chiesto un intervento deciso delle istituzioni per ristabilire fiducia e speranza nella giustizia.
In conclusione, l’incendio dell’auto di Massimo Vallati è un atto vile che non fermerà il lavoro di CalcioSociale a Corviale. La solidarietà delle istituzioni e della comunità dimostra che la lotta contro la criminalità e per il riscatto sociale è una priorità condivisa. È imperativo unire le forze per garantire la sicurezza e la crescita delle aree più vulnerabili della città, come Corviale.
