Roma si impegna per la protezione e la conservazione delle tartarughe marine
Le spiagge del litorale romano si sono recentemente animate con la nascita di 39 tartarughe caretta caretta, che hanno fatto la loro comparsa in pieno agosto sulla spiaggia vicino al porto turistico di Ostia. Queste piccole creature sono state prontamente trasferite sulla spiaggia libera a Castelporziano per garantire loro la migliore opportunità di crescita e sopravvivenza. Questo evento ha segnato l’inizio di un nuovo impegno da parte di Roma Capitale per la protezione delle tartarughe marine e degli habitat costieri.
Roma diventa “comune amico delle tartarughe marine”
Oggi, sul litorale romano, è stato siglato un accordo storico tra Roma Capitale e Legambiente per la tutela delle tartarughe marine e degli habitat costieri. Con la firma di questo accordo, Roma entra a far parte della rete dei Comuni Amici delle Tartarughe marine, dimostrando il suo impegno per la conservazione di queste affascinanti creature marine. L’assessora capitolina all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, insieme al direttore generale di Legambiente, Giorgio Zampetti, hanno sottoscritto il protocollo d’intesa sulla spiaggia di Capocotta a Ostia, sottolineando l’importanza di proteggere la specie Caretta caretta e gli habitat costieri.
L’impegno della Capitale per la conservazione delle tartarughe marine
Roma Capitale si è impegnata a adottare una serie di misure per garantire la protezione delle tartarughe marine e degli habitat costieri. Tra queste misure vi è il divieto di sosta e transito dei mezzi a motore sulle spiagge, l’accensione di fuochi o falò, e l’abbandono di rifiuti. Inoltre, l’amministrazione comunale si impegna a favorire la pulizia manuale delle spiagge e a evitare interventi di sbancamento e spianamento delle dune che possano compromettere l’ambiente costiero. Un ulteriore punto chiave dell’accordo è il coinvolgimento e la partecipazione civica dei cittadini, che sono incoraggiati a contribuire attivamente alla conservazione delle tartarughe marine e della biodiversità marina in generale.
Legambiente e il suo ruolo nella tutela delle tartarughe marine
Legambiente, da parte sua, si è impegnata a valorizzare e accompagnare le azioni dell’Amministrazione comunale e dei gestori degli stabilimenti balneari per garantire la tutela delle tartarughe marine e degli habitat costieri. In collaborazione con i referenti territoriali del Progetto Life Turtlenest, Legambiente realizzerà attività di carattere scientifico, culturale e formativo per sensibilizzare la comunità sulla importanza della conservazione delle tartarughe marine. Il direttore di Legambiente, Giorgio Zampetti, ha sottolineato l’importanza dell’adesione di Roma all’accordo, definendola un passo significativo che potrebbe servire da esempio a livello nazionale.
La collaborazione tra Roma Capitale e Legambiente per la protezione delle tartarughe marine
L’accordo tra Roma Capitale e Legambiente è il risultato di un lungo percorso volto alla salvaguardia delle tartarughe marine. Grazie a questa collaborazione, la Rete TartaLazio, istituita dalla Direzione Ambiente della Regione Lazio e composta da diverse associazioni e dai Tartawatchers di Legambiente, lavorerà in sinergia con il Municipio X e gli stabilimenti balneari per garantire la protezione delle tartarughe marine e degli habitat costieri. Questa partnership è fondamentale per assicurare un futuro sicuro alle tartarughe marine che nidificano sulle spiagge del litorale romano.
In conclusione, la firma di questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella protezione delle tartarughe marine e degli habitat costieri a Roma. Grazie all’impegno congiunto di Roma Capitale e Legambiente, si spera di garantire un ambiente sano e sicuro per le tartarughe marine e di sensibilizzare la comunità sull’importanza della conservazione della biodiversità marina.