Un piccolo segnale di disgelo in Nicaragua
L’arcidiocesi di Managua ha finalmente rotto il silenzio dopo 25 lunghi mesi, pubblicando una nota ufficiale nel fine settimana per ringraziare le autorità pubbliche nicaraguensi. Il motivo di questa nota di gratitudine è il restauro dell’immagine del Cristo Risorto nella parrocchia di Santo Domingo de Guzmán, nel centro storico di Managua. Questa scultura, parte di un’opera d’arte murale considerata parte del patrimonio nazionale del Nicaragua, aveva subito il distacco di alcune sue parti a causa del passare del tempo.
Un’opera d’arte nazionale in pericolo
L’arcidiocesi ha sottolineato che il tempo aveva causato lo sgretolamento di parte della scultura, rendendo necessario un intervento urgente per preservare questo pezzo significativo della storia e della cultura nicaraguense. Le massime autorità dell’edificio e il ministero della Cultura hanno visitato il tempio per verificare la situazione e hanno immediatamente ordinato l’adozione di misure di cura e sicurezza per il restauro del murale.
Gratitudine per la collaborazione delle autorità
Nel comunicato diffuso dall’arcidiocesi, si legge: “Siamo grati per la buona volontà e le azioni a favore del restauro da parte delle autorità edilizie e del governo centrale”. Questo gesto di collaborazione e sostegno da parte delle istituzioni pubbliche rappresenta un segnale positivo di unità e impegno nel preservare il patrimonio culturale del Nicaragua. Questo è il primo comunicato pubblico dell’arcidiocesi su fatti di rilevanza da più di due anni, sottolineando l’importanza e l’urgenza della situazione.
In un momento in cui il mondo affronta sfide senza precedenti, è incoraggiante vedere che la bellezza e la storia possono ancora unire le persone e ispirare azioni concrete per proteggere il nostro passato comune. Che altri gesti di solidarietà e impegno possano seguire questo esempio, preservando e celebrando la ricchezza culturale del nostro mondo per le generazioni future.