Siamo tutti d’accordo sul fatto che gli animali esotici non dovrebbero essere tenuti in condizioni che non rispecchiano il loro habitat naturale. Nonostante ciò, il traffico di animali esotici continua ad esistere, alimentato dalla domanda di mercato. Questo è ciò di cui ha parlato Rush a Punto di Rottura.
Il conduttore ha deciso di affrontare un argomento che lo ha colpito particolarmente, ovvero il rapporto della Lav che evidenzia la presenza e il contrabbando di animali esotici. Per approfondire l’argomento, Rush ha intervistato in diretta via video Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia di LAV. Insieme, hanno analizzato i dati e discusso sulla pericolosità delle specie non ammesse nel nostro paese, così come quelle che sono consentite. Si sono chiesti perché gli esseri umani dovrebbero avere il diritto di tenere in cattività animali esotici solo per il piacere personale di mostrare e alimentare il proprio ego.
Le conseguenze per coloro che sono coinvolti in questo traffico illegale possono variare, ma spesso si limitano a una sanzione economica anziché una pena detentiva. Nel frattempo in cui leggete questo articolo, molti animali vengono sequestrati sul mercato nero, mettendo in evidenza l’ampia diffusione dell’illegalità nel nostro paese.
L’ultimo rapporto dell’Osservatorio Zoomafia della Lav evidenzia quanti procedimenti sono in corso a Roma e sottolinea l’importanza di sensibilizzare il pubblico sull’argomento. Questo tipo di attività criminale non solo mette a rischio la vita degli animali coinvolti, ma contribuisce anche all’espansione di un mercato illegale che sfrutta la vulnerabilità degli animali esotici.
È fondamentale che la società si impegni a porre fine a questo tipo di traffico illegale e a proteggere gli animali esotici dalle mani di individui senza scrupoli. Solo attraverso la sensibilizzazione, l’educazione e il rispetto per la vita animale possiamo sperare di porre fine a questa pratica crudele e disumana.
