Le Acli di Roma, insieme alla diocesi, offrono ai giovani un’opportunità unica per partecipare al Servizio Civile Universale in vista dell’Anno Santo. Con un totale di diciannove posti disponibili, i volontari avranno la possibilità di contribuire a progetti significativi che mirano a migliorare l’accoglienza e l’assistenza ai pellegrini nei luoghi di culto della città eterna.
Progetto “A Braccia Aperte”
Quattordici posti sono dedicati al progetto “A Braccia Aperte”, che si propone di migliorare l’accesso dei pellegrini ai luoghi di culto di Roma, con un focus sull’assistenza e l’orientamento dei soggetti più svantaggiati. Gli attività principali includono accoglienza, assistenza e orientamento dei pellegrini e turisti, nonché l’organizzazione dei flussi di visitatori e l’aggiornamento degli strumenti informativi. I volontari avranno l’opportunità di prestare servizio in diciotto chiese, tra cui la basilica giubilare di Santa Croce in Gerusalemme nel quartiere Esquilino.
Progetto “Bellezza e Speranza”
Cinque posti sono riservati al progetto “Bellezza e Speranza”, che si concentra sulla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma per renderlo accessibile alle persone più fragili. Questo progetto offrirà ai volontari l’opportunità di contribuire alla promozione della bellezza della città attraverso attività di accoglienza e supporto per i visitatori.
Iniziative Ambientali e Digitali
Inoltre, ci sono quattro posti disponibili per un progetto ambientale e due posti per un progetto digitale. Queste iniziative offrono ai giovani la possibilità di partecipare a progetti innovativi e sostenibili che mirano a promuovere la consapevolezza ambientale e la digitalizzazione.
I giovani interessati a partecipare al Servizio Civile Universale per il Giubileo possono presentare domanda se hanno compiuto 18 anni e non superato i 28 anni, possiedono la cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, oppure sono regolarmente soggiornanti in Italia. La scadenza per presentare la domanda è entro le ore 14 di giovedì 26 settembre, tramite la piattaforma Domanda online, accessibile con il proprio Spid.
Lidia Borzì, presidente delle Acli provinciali di Roma, sottolinea l’importanza di questa iniziativa che coinvolge la collaborazione con la Pastorale sociale e del lavoro della Chiesa di Roma. I volontari avranno l’opportunità di accogliere i pellegrini e fornire informazioni storiche e architettoniche della città, con particolare attenzione alle persone in difficoltà. Saranno inoltre mappati i luoghi dove i più bisognosi potranno trovare servizi essenziali come docce e mense, contribuendo così a seminare speranza e solidarietà.
I giovani coinvolti nel Servizio Civile Universale riceveranno una remunerazione riconosciuta dallo Stato, oltre a poter vivere un’esperienza significativa di servizio e volontariato che promuove valori come la solidarietà e l’impegno sociale. Questa esperienza non solo arricchirà i volontari, ma sarà anche compatibile con gli studi universitari e offrirà la possibilità di avere una riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici.
L’auspicio della presidente Borzì è che sempre più giovani possano essere coinvolti nel mondo della Chiesa e delle Acli, contribuendo così a diffondere valori di solidarietà e impegno sociale tra le nuove generazioni. L’iniziativa del Servizio Civile Universale per il Giubileo rappresenta un’opportunità unica per i giovani di contribuire alla valorizzazione della città eterna e di fare la differenza nella vita di coloro che cercano aiuto e sostegno durante il pellegrinaggio.
23 settembre 2024