Domani, sabato 14 settembre, la città di Busca commemorerà l’80° anniversario dell’Eccidio di San Chiaffredo, avvenuto il 14 settembre 1944, in cui furono fucilati don Costanzo Demaria, parroco di San Chiaffredo, insieme ai giovani Luigi Ardissone e Bartolomeo Lerda. La giornata inizierà con un convegno dedicato alla presentazione del libro di Laura Dalmasso intitolato “Don Costanzo Demaria. Un prete partigiano”. Nel pomeriggio, si terrà la commemorazione presso il cippo dove avvennero le uccisioni, seguita dalla Santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Chiaffredo.
Don Costanzo Demaria era un sacerdote che si distinse per il suo impegno nel difendere gli ultimi e gli oppressi, nonché nel sostenere i partigiani durante il periodo bellico. Il Ministero della Difesa riconobbe il suo eroismo concedendogli la medaglia d’argento al valor militare. Inoltre, la pittrice buschese Maria Rosa Ravera Aira donò alla Città il ciclo pittorico intitolato “I Martiri del 14 settembre 1944” in memoria dell’evento tragico.
Il programma della giornata includerà diverse attività, tra cui l’intervento di autorità locali e regionali, storici e religiosi che approfondiranno vari aspetti legati alla figura di don Costanzo Demaria e all’Eccidio di San Chiaffredo. Saranno inoltre rilasciati attestati di partecipazione su richiesta degli interessati.
Questo evento rappresenta un’importante occasione per riflettere sulla storia e sull’eredità lasciata da coloro che hanno sacrificato la propria vita per difendere la libertà e i valori fondamentali della democrazia. La partecipazione alla commemorazione è un gesto di rispetto e gratitudine nei confronti di coloro che hanno dato tutto per un ideale più grande di loro stessi.