Il Giubileo dei 400 anni della Congregazione della Missione di san Vincenzo de Paoli si avvicina, e con esso l’opportunità unica di ottenere l’indulgenza plenaria per i fedeli della Famiglia Vincenziana. Il Papa Francesco ha concesso questo speciale dono spirituale in occasione di un evento straordinario che commemora l’opera fondata per “seguire Cristo, evangelizzatore dei poveri”. Il tema scelto per questo Giubileo, “Rivestitevi dello spirito di Gesù Cristo”, riflette l’essenza della missione vincenziana di portare il messaggio di amore e compassione ai più bisognosi.
L’indulgenza plenaria, come spiegato dalla Penitenzieria apostolica, è un’opportunità per cancellare non solo la colpa dei peccati attraverso il sacramento della riconciliazione, ma anche per eliminare completamente le conseguenze negative residue del peccato. Questo dono straordinario è disponibile per i missionari vincenziani, i membri della Famiglia Vincenziana e tutti i fedeli dal 17 aprile 2024 al 17 aprile 2026. Inoltre, è esteso anche alle anime del purgatorio e a coloro che, per varie ragioni, non possono partecipare fisicamente alla celebrazione, come gli anziani, gli infermi e coloro che sono confinati a casa.
Per ottenere l’indulgenza plenaria, sono richieste alcune condizioni specifiche. I fedeli devono visitare una chiesa vincenziana, confessarsi entro gli 8 giorni precedenti o successivi, pregare secondo le intenzioni del Papa recitando il Padre nostro, l’Ave Maria, il Gloria e il Credo, e ricevere la comunione eucaristica. Questi atti di devozione e penitenza sono un modo per prepararsi spiritualmente al Giubileo e ricevere il massimo beneficio dall’indulgenza concessa dalla Chiesa.
La Congregazione della Missione, fondata a Parigi nel lontano 1625, ha una presenza radicata in Italia sin dal 1642. La sua missione principale è quella di annunciare la “Buona notizia del Regno di Dio ai poveri” attraverso la pastorale parrocchiale, l’animazione delle comunità, il servizio ai più emarginati e la promozione dei poveri insieme alla vasta Famiglia Vincenziana. In occasione del Giubileo dei 400 anni della Congregazione, la Provincia italiana ha organizzato diverse iniziative significative, tra cui un pellegrinaggio nazionale della Famiglia Vincenziana il 25 gennaio, festa della conversione di san Paolo, e la celebrazione giubilare il 27 aprile, prima domenica dopo Pasqua, in tutte le chiese e case delle missioni dei padri vincenziani.
Il responsabile italiano della Congregazione della Missione, padre Valerio Di Trapani, sottolinea l’importanza di questi eventi celebrativi e dei pellegrinaggi come segni di fedeltà all’eredità di carità apostolica lasciata da san Vincenzo de Paoli. Il cammino verso una chiesa vincenziana, specialmente durante le ricorrenze speciali, simboleggia il desiderio di continuare a diffondere l’amore e la compassione nel mondo, seguendo l’esempio del santo fondatore.
In questo momento di riflessione e preghiera, i fedeli della Famiglia Vincenziana sono invitati a partecipare attivamente al Giubileo dei 400 anni, approfittando dell’opportunità di ottenere l’indulgenza plenaria e rinnovando il loro impegno a seguire Cristo nei passi di san Vincenzo de Paoli. Che questo anniversario speciale sia un’occasione per rafforzare la fede, la carità e la missione della Congregazione della Missione nel mondo.